DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] dal sovrapporsi della smobilitazione, dei tentativi di riforma e modernizzazione e della resistenza passiva delle alte gerarchie. Il nuovoordinamento dell'esercito, che il D. varò nel gennaio 1923 con una celerità permessa dai pieni poteri ottenuti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] , ripara le vecchie e decadute, fortifica le inermi e edifica le nuove (De munitione libri tres, a cura di R. De Vivo, 2010 nome, uscì a Roma nel 1637 in tavole sinottiche ridotta et ordinata da Stelluti, e da questi dedicata al nipote di Urbano VIII ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] Salmon e M. Raynal. In questo periodo il D. lanciò la parola d'ordine del "ritorno al mestiere" (è il titolo di un suo articolo su . al "Secolo", in L'Indipendente, 12 maggio 1945).
Nuove e più gravi polemiche esplosero l'anno seguente, quando la ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] , Storia del movimento cattolico, II, p. 206), tanto che la sua replica si ridusse ad una rapida rassegna dei nuoviordini del giorno e delle aggiunte e degli emendamenti presentati al proprio. Recependo alcune osservazioni emerse dal dibattito, l ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] libello, Bue pedagogo, del padre Appiano Buonafede dell'Ordine dei celestini (del quale fu poi procuratore generale la sua lezione di critico si fece valere si può dire soltanto col nuovo secolo: la prima ristampa della Frusta si ha nel 1799-1800, ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] si sentiva più sicuro a Orvieto e si affrettò a Perugia, dove giunse già ammalato e dove morì il 2 ottobre. M. ordinònuovamente un'intensa vigilanza sulle vie di comunicazione terrestri e marittime per Roma.
Papa Clemente IV, eletto il 6 febbr. 1265 ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] , si accinse, ad imitazione dell'Agier, alla traduzione italiana e latina dei Salmi: Salmi nuovamente tradotti sul testo ebraico. Messi nel loro ordine naturale, con spiegazioni e note ed una raccolta di cantici evangelici ed altri scritturali..., ms ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Ebbene, è in forza di questi principi di competenza specifica che il D. ordina le "maniere" e i "tempi" nella parte non testimoniale della sua nel proemio al primo tomo delle Vite, e poi di nuovo nel proemio al secondo, il D. traccia, sia pure dal ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] tempo di Castelvecchio fu quello della composizione dei Primi, e poi dei Nuovi poemetti, dove, nel ricordo dei poemi omerici e de Le opere e georgici del ciclo di Rosa e Rigo, secondo l’ordine delle operazioni dell’anno agricolo e il succedersi delle ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] dell'amico e maestro, inizialmente poste nella tomba comune della Congregazione, per metterle in luogo più acconcio. Nel 1599 ordinò una nuova ricognizione della salma e mise alla mano sinistra del morto un anello ornato da uno zaffiro. In seguito ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....