Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] Felice, che di convinzione non era certo filoariano ma fu ordinato da vescovi ligi al volere dell'imperatore, e a nei monumenti paleocristiani, ivi 1991, pp. 274-80 che porta nuovi convincenti argomenti per l'attribuzione a L., già sostenuta da G. ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] alla fine di quell'anno si concretizzò la fusione della Vita nuova con il Preludio di A. Ghisleri, il D. rinunciò alla collaborazione alla rivista, esprimendo le sue riserve di ordine ideologico allo stesso Ghisleri in una lettera del 20 dic. 1877 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] di marchese di Mantova e la facoltà di trasmettere tale titolo ai suoi eredi secondo l'ordine naturale di successione. Il titolo gli venne nuovamente concesso da Sigismondo un anno più tardi, sulla via del ritorno. Le due concessioni spiegano perché ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] però, dopo un primo momento di incertezza, egli vide nel Bonaparte il restauratore della tranquillità e dell'ordine, ma altresì il garante dei nuovi valori di democrazia e libertà. Il C. non ebbe idee politiche originali, fu semmai l'interprete dell ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] 1588. E da allora la vita di lui non fu soltanto ordinata alla composizione e pubblicazione degli Annali,ma ne dipese; e da da parte della Spagna non si può parlare.
Eletto il nuovo pontefice, il B. si sentì più libero di rivolgersi direttamente ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] corte francese. Una cerimonia simile si svolse per suo ordine nel duomo di Milano.
Tra gli amici intimi del titolo in base al regressus, ma il 16 dicembre lo cedette nuovamente a Filippo Archinti, riservandosì parte delle rendite, la collazione dei ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] mia interiore, la mia sensazione costante d'essere nell'ordine, di potere in qualunque istante chiudere senza rimorso gli s. 1. 1987, ad Indicem.
A. Graf, rec. a Una donna, in Nuova Antologia, 16 dic. 1906, pp. 720-24; L. Pirandello, rec. a Una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] il passaggio casuale di un aeroplano, li invita ancora, con maggior energia, a rovesciare l’ordine borghese e ad affrettare l’avvento del «nuovo mondo»:
Fratelli, voi avete applaudito al simbolo della potenza che vi schiaccia. – Ma vi scuoterete ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] è per ora limitata alle Poesie, (a cura di E. Bellorini, Bari 1941). L'ordinamento dei testi è mutato in questa seconda edizione, arricchita di quasi tutti i nuovi reperti poetici berchettiani (l'Ode all'ulcera non vi è stampata). Si vedano inoltre G ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] di San Germano (v.) del luglio 1225 era stato fissato un nuovo termine per l'agosto del 1227 ‒ avrebbe accettato di pagare una fosse possibile, presso le scuole e gli "studia" degli Ordini religiosi, con la bolla Super Speculam, del 22 novembre 1219 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....