FERRERO, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Grugliasco, in provincia di Torino, il 12 maggio 1892, da Giuseppe e da Carlotta Carolina Scarafia.
Nel 1913 la morte del padre, operaio e fondatore della cooperativa [...] riformista che caratterizzava la FIOM nazionale, guidata da B. Buozzi.
Il F., che dal 1919 cominciò a collaborare con l'Ordinenuovo. divenne uno dei più fieri antagonisti di Buozzi e tutti i congressi della FIOM, che si svolsero tra il 1920 e ...
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GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] il G. assunse, in questo ambito, un ruolo dirigente e, nel 1920, costituì un gruppo di "amici dell'Ordinenuovo", primo nucleo della futura organizzazione comunista di Sesto Fiorentino. L'anno successivo il circolo aderì alla Federazione giovanile ...
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CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] manoscritti architettonici andranno però oltre l'impresa del C., integrando una sua versione della formulazione di un ordinenuovo, l'ordine danese.
Rimane aperto il problema di identificare altri segni e testimonianze dell'attività del C., impresa ...
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ACCIARINI, Filippo
Francesco M. Biscione
Nacque a Sellano (Perugia) il 5 marzo 1888 da Francesco ed Anna Nocelli, entrambi di Recanati, paese dove compì gli studi ed aderì giovanissimo e da militante [...] Unità, sostenitrice dei comitati di agitazione, e nel settembre avanzò pesanti sospetti sulla provenienza dei fondi dell'Ordinenuovo. Su quest'ultimo punto gli rispose Antonio Gramsci dalle colonne dell'Unità rintuzzando l'infamante insinuazione con ...
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ALESSANDRI, Cesare
Alberto Caracciolo
Operaio scultore in legno, nacque a Firenze il 13 febbr. 1869. Entrato da giovane nel movimento socialista, vi ebbe presto incarichi di rilievo, emergendo per le [...] , sulla politica e sullo Stato moderno, Torino 1949, pp. 65-68; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, V, Dopoguerra e fascismo (1919-1922), Torino 1953, pp. 459, 480, 491; A. Gramsci, L'OrdineNuovo (1919-1920), Torino 1954, pp. 428, 431 e seguente. ...
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AMORETTI, Giuseppe
Alberto Caracciolo
Nacque a San Remo il 26 giugno 1902; il padre era professore e poeta dì idealità socialiste. Venuto a Torino per gli studi universitari, entrò in contatto col movimento [...] operaio, lavorando fin dal 1919 alla edizione piemontese dell'Avanti! e al settimanale Ordinenuovo.
Da quel momento l'A. militò ininterrottamente nella sinistra socialista e, successivamente, nel partito comunista. Fu giornalista all'Unità di Milano ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] novembre 1223, data che può essere assunta come quella di nascita dell'ordine francescano. Ma è anche la data con cui inizia la "passione" esclusivamente come la fondazione di un nuovoordine religioso, inquadrato nell'organizzazione ecclesiastica ( ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] Licet ab initio (1542), che segna l'inizio della Controriforma. Degno di menzione è, inoltre, il riconoscimento d'un nuovoordine religioso, quale fu quello dei gesuiti (27 settembre 1540). Di pari passo con il concilio doveva procedere la riforma ...
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Cassése, Sabino. - Giurista italiano (n. Atripalda 1935), professore di diritto amministrativo presso l'Università degli studi di Roma "La Sapienza". Ministro senza portafoglio per la Funzione pubblica [...] del diritto. Un giurista e il suo tempo (2008); I tribunali di Babele. I giudici alla ricerca di un nuovoordine globale (2009); Il diritto amministrativo: storia e prospettive (2010); L'Italia: una società senza Stato? (2011); Chi governa il mondo ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Domenico di Guzmán, santo. Fondatore dell'ordine dei Domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170 - Bologna 1221). Studiò filosofia e teologia nell'università di Palencia [...] raccolse a Tolosa sei compagni: era il nucleo del nuovoordine, per cui l'anno successivo D. otteneva l Maestro del Sacro Palazzo, insegnò teologia nel 1217-18. Generale dell'ordine nel primo capitolo (Bologna 1220), sotto l'influsso di s. Francesco ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....