INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] la liberazione dei prigionieri cristiani in mano agli infedeli), collimava con la sua politica di riconquista dei luoghi santi. Al nuovoordine fu donato nel 1207 un antico monastero benedettino sul Celio, S. Tommaso in Formis, dove il fondatore dell ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] da Cortona ebbe contatti. Particolarmente significativo fu un intervento dell'E. a favore del nuovoOrdine della penitenza di Gesù Cristo. Ma anche gli Ordini più antichi dei benedettini e dei cistercensi, nonché i giovanniti e i templari nel Regno ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] , nell'assolvimento del suo mandato, di saper interpretare con grande senso di equilibrio le trasformazioni imposte dal nuovoordine istituzionale, "volto nel suo complesso all'attuazione, immanente e dinamica dello Stato di diritto: di quello Stato ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] Istituto A. Cervi, III (1981), pp. 189-198; E. Bettinelli, All'origine della democrazia dei partiti. La formazione del nuovoordinamento elettorale nel periodo costituente (1944-1948), Milano 1982, pp. 162-182, 302-324; M.S. Piretti, La giustizia dei ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] conquista francese. Schieratosi tra i fautori del nuovoordine politico, il 21 giugno 1796 fu nominato Ignazio Magnani, Bologna 1807). Il 22 dic. 1807 fu nominato commendatore dell'Ordine reale della Corona di ferro.
Il M. morì a Bologna il 19 ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] a favore dei Francesi. Questa volta egli si mostrò molto più duttile, e non tardò ad inserirsi nel nuovoordine istituzionale, conseguendo la carica di commissario delle Finanze nella Cispadana e di regio procuratore nel Tribunale supremo di ...
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BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] "democratizzatori" erano purtroppo la conseguenza di rapporti di forza oggettivi che non si risolsero mai a favore del nuovoordine di cose. Nella discussione sull'abolizione della feudalità il B. si schierò col Pagano. Propose che una commissione ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] diritti che le competono; stabilisce che il matrimonio è ordinato sull’eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i legittima di uno dei genitori, a condizione che l’inserimento nella nuova f. non sia in contrasto con l’interesse del minore, che ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] da quello 1852/12 dicembre 1938, per il libro I).
Il nuovo codice civile, che è più complesso dell’antico perché è stata 449/1988 dispose quelle per l’adeguamento dell’ordinamento giudiziario al nuovo processo penale e a quello nei confronti dei ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] ai fini di riforma e di organizzazione politica e sociale del secolo nuovo. Educato al sensismo di Condillac, lo superò con lo studio ammirabile per l'estensione e l'universalità, per l'ordine e l'armonia delle parti. Nell'Assunto primo della ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....