Diritto
Nella scienza giuridica, ogni tipo di alterazioni, consistenti in aggiunte, omissioni e sostituzioni, subite dai testi giuridici da parte sia di commissioni legislative sia di commentatori e interpreti. [...] ha però lo svantaggio che, nel caso si aggiungano un nuovo valore xn+2 della x e il corrispondente yn+2 della , nella quale le quantità f[x0, ..., xn], differenze divise di ordine n, sono definite, in generale, nel modo seguente:
Nel caso frequente ...
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Complesso di documenti (atti, registri, elementi grafici, disegni) che descrivono tutti i beni immobili (terreni e fabbricati) situati in un determinato territorio.
Storia
Esempi di c., come misura e [...] seguito a variazioni soggettive e oggettive.
La formazione del nuovo c. edilizio urbano ( NCEU, in futuro, nell esercita avvalendosi dell’Agenzia del territorio. Le competenze, in ordine alla gestione del c. e alla conservazione dei registri ...
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Per Patti lateranensi si intendono gli accordi stipulati nel 1929 (e resi esecutivi con la l. n. 810/1929) tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica, con i quali si è posta fine alla c.d. questione romana. [...] «lo Stato e la Chiesa Cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani» (art. 7, co. 1, di una lunga trattativa con la Santa Sede, sfociata nella stipulazione di un nuovo Concordato nel 1984 (reso esecutivo con la l. n. 121/1985) e ...
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Giurista italiano (Torino 1922 - Roma 2015), prof. di procedura penale (dal 1956) nelle univ. di Urbino, Genova, Torino, Roma e nuovamente Torino; membro (1976-80) del Consiglio superiore della magistratura; [...] costituzionale; socio dei Lincei (1993). Cavaliere di Gran Croce ordine al merito della Repubblica italiana (1982). Ministro di Grazia Grevi, 1990); Profili del nuovo codice di procedura penale (in collab. con V. Grevi, nuova ed. 1998). Nel 1998 ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] politica. Propone quindi che le soluzioni siano prese in chiave di priorità. Ma il fatto veramente nuovo è che l'attuazione di un ordine 'mondiale', a opera di avveniristici Stati sociali, non ancora ben definiti nelle loro prospettive (non lontane ...
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Storia. - Mentre nel diritto moderno, e già nel diritto romano giustinianeo, il contratto può essere definito l'accordo di due o più persone diretto a costituire un rapporto obbligatorio dalla legge riconosciuto, [...] , purché non contraria alla legge, al buon costume e all'ordine pubblico (articoli 1120-1122 cod. civ.), in base al mero del pretore il quale in determinati casi, per soccorrere le nuove esigenze della vita civile, avrebbe dato al terzo estraneo al ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] mortale' ha il compito di 'ridurre la paura' garantendo l'ordine e la pace sociale, e perciò detiene il potere supremo di quella politica e di quella sociale, includendo ogni volta nuovi soggetti e nuovi diritti.
La c. civile si afferma per prima e ...
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(II, p. 993; App. I, p. 112; II, I, p. 162; IV, I, p. 116)
L'a. p. italiana è caratterizzata, nell'ultimo decennio, da un'intensa evoluzione, che riguarda molteplici aspetti. Un profilo essenziale riguarda [...] disposto, per il 1988 e gli anni successivi, un nuovo sistema che prevede in prima istanza l'accertamento dei carichi anch'essa organo con personalità giuridica, è reggente di un ordinamento sezionale costituito fra le borse e gli agenti di cambio e ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] industria, utile agli abitanti di tutte le altre isole del gruppo (Nuove Ebridi). Si giunge così alla specializzazione industriale delle tribù e dei clan dovuta a cause di ordine diverso. Il fatto che in alcune regioni una particolare industria non ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] romano. Non solo l'esempio degl'invasori influenzò le forme degli agglomerati urbani del primo Medioevo ma le nuove condizioni di vita, i nuoviordinamenti agirono direttamente sconvolgendo i tipi urbani caratteristici e creando tipi assolutamente ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....