Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] lenzuoli, nel prato interno al recinto senza un ordine particolare. Successivamente, forse in occasione delle ricorrenti tardi ripercussione in tutti i paesi d'Europa: con i nuovi adempimenti si fusero le tradizioni ebraica e cristiana della sepoltura ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] tempestività della controffensiva austriaca che a giugno controllava di nuovo l'intero Veneto, nonostante l'arrivo delle truppe sabaude sino all'ultimo gli parvero possibili furono, nell'ordine: uno Stato veneto indipendente, anche di tipo monarchico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] nociva alle attese dell’individuo.
Valla, capovolgendo anche l’ordine della discussione ciceroniana del De finibus, in cui la religio una condizione comune del cristiano. A fondamento della nuova prospettiva ci sono l’analisi linguistica del ‘voto’ ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] vari e multiformi" nell'ambito del governo imperiale, e sulla base di un nuovo diritto pubblico, e due articoli scritti a Berlino: Le riforme amministrative in Prussia. L'ordinamento dei circoli secondo la legge del 1872 (ibid., XI [1873], pp. 282 ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] i costumi; non manca la storia dei culti e degli Ordini religiosi, degli istituti e delle opere di carità. La , secondo un taglio di storiografia storico-giuridica, propone un tema nuovo per la storiografia italiana. M. Tabarrini (Vita e ricordi di ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] secondo e uccise un suo servo (reato gravissimo per gli ordinamenti di giustizia). Citati in giudizio il 23 genn. 1295, il ma anche gli affamatori del popolo minuto e della plebe. Di nuovo scoppiò la guerra civile in città nel febbraio 1304. Allora ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] di compassione", dannoso per la protezione dell'ordine e della sicurezza sociale. Tuttavia i suoi il Savigny (Cart. Vieusseux, cass. 18, n. 98: 2dic. 1828), recensì Herder (Nuovo Giorn. de' lett., VIII [1829], n. 18) e s'interessò al Niebuhr (Cart. ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] realtà storica.
Nel 1959 l'A, si trasferì di nuovo a Roma ove era stato chiamato ad insegnare nella Scuola e sulla storia istituzionale (Le colonie genovesi del Mar Nero e i loro ordinamenti giuridici, in Studi in memoria di F. Melis, I, Genova 1978, ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] elaborazione medievale, spesso "imbarbarita", ma pure capace di aderire con duttilità ai fatti nuovi affioranti negli ordinamenti. La necessità di una nuova sintesi di fronte a una tradizione divenuta ormai incontrollabile per il sovrapporsi continuo ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] degli ideali di una decisa battaglia civile per la riforma degli ordinamenti penali e processuali e per l'abolizione della pena di .533-542; N. Gallo, F. C. e la scuola positiva, in La Nuova Antologia, 16 ottobre 1899, pp. 3-27; C. Paladini, F. C. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....