L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] dopo la Correzione del 1780-1781 con l'istituzione di nuovi magistrati e di un valido staff tecnico, ma la dotta, pp. 138-139.
71. Xenio Toscani, La dinamica delle ordinazioni sacerdotali, in La Chiesa di Venezia nel Settecento, a cura di Bruno ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] successivo, sino al 1334 quando il governo veneto ordinò l'embargo su tessuti, ferro e legname provenienti Roberto Cessi, Le relazioni commerciali tra Venezia e le Fiandre nel secolo XIV, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 27, 1914, pp. 5-116.
117. P ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Umbria) esercitarono un ruolo chiave nei rapporti tra centro e periferia durante tutta la fase di transizione ai nuoviordinamenti. Tuttavia, mentre nel 1860 i commissari svolsero compiti tipici da 'governo provvisorio', nel '66 non solo si volle ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] richiamate deve essere ritenuta l'indizio di un contegno della società veneziana favorevole all'accoglimento di criteri nuovi in ordine alla statuizione dell'età a partire dalla quale un soggetto è ritenuto legalmente capace di autodeterminarsi e ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] si era di fronte in effetti almeno a tre ordini di mestiere (allorquando in gran parte delle città europee Vittorio Rossi, Jacopo D'Albizzotto Guidi e il suo inedito poema su Venezia, "Nuovo Archivio Veneto ", 5, 1893, P. 439 (pp. 397-451).
120. H ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] il successo professionale e la consistenza dei patrimoni familiari creavano nuove e più mobili gerarchie, solo in parte coincidenti con la ripartizione della società per "ordini": c'erano infatti avvocati "cittadini" o forestieri che guadagnavano ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] veneziana il giorno venticinque di maggio anno primo della libertà italiana" (307), discussioni e progetti per un nuovoordinamento dell'istituto carcerario non mancano tra i municipalisti (e talvolta si recuperano idee maturate nei piani di ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] di Alexander intende superare le tradizionali dicotomie delle teorie sociologiche (ordine/conflitto, azione/struttura, micro/macro, analitico/concreto) e realizzare così una nuova sintesi teorica, più orientata, rispetto al funzionalismo parsonsiano ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] possibile dal consolidamento dei principî comunitari di concorrenza all'interno dell'ordinamento dei singoli Stati membri, è teso alla ricerca di una nuova organizzazione istituzionale per la tutela della concorrenza all'interno del mercato comune ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] 591-593 (pp. 577-650). Sul rapporto tra giuristi e nuovi poteri negli Stati italiani tra XIV e XVI secolo cf. Mario moderna cf. Giorgio Chittolini, Introduzione, a La crisi degli ordinamenti comunali e le origini dello stato del Rinascimento, a cura ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....