“Filtro” in appello: prime applicazioni
Antonio Carratta
La novità più significativa della riforma sul giudizio di appello, introdotta con il d.l. 22.6.2012, n. 83 (conv. dalla l. 7.8.2012, n. 134), [...] , del resto, era pervenuta in precedenza anche la maggioranza dei giudici di merito nell’applicare il nuovo istituto18.
Invece – stando alle ordinanze “gemelle” del 17.4.2014, nn. 8940-8943, sempre della stessa Cassazione – gli artt. 348 bis ...
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La riforma del giudizio civile in Cassazione
Antonio Carratta
Negli ultimi anni il processo civile italiano è stato sottoposto a numerosi e sostanziosi interventi di riforma, tutti sempre giustificati [...] . 8615/2017, cit.; Cass., 9.8.2017, n. 19761).
19 Picardi, N., L’ordinanza opinata nel rito camerale in Cassazione, in Giusto proc. civ., 2008, 322 ss.; Punzi, C., La nuova stagione, cit., 10; Panzarola, A., La Cassazione civile dopo la l. 25 ottobre ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] organizzata e stabilisce: «Quando ricorrano gravi motivi di ordine e di sicurezza pubblica, anche a richiesta del nel 1655, sotto il pontificato di Innocenzo X, furono erette le Carceri Nuove, site in via Giulia, e più tardi, nel 1703, sorse l ...
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Responsabilità sanitaria e processo
Alberto Tedoldi
La riforma della responsabilità sanitaria contiene numerose disposizioni processuali, in quella visione pragmatica e rimediale che domina il nostro [...] giudizio di cognizione non esige lo svolgimento di alcuna particolare né complessa istruttoria. È scelta questa non nuova nel nostro ordinamento e che già da qualche anno è con successo utilizzata nell’ambito delle controversie di invalidità civile ...
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Mario Rusciano
Abstract
In una visione sistematica, si illustra la proiezione giuridica, in linea generale e teorica, delle esigenze politiche, sindacali e organizzativo-burocratiche che, nei vari periodi [...] 14.7.1959, n. 741) – ma compongono esse stesse l’ordinamento, perché la norma rinviante, quale norma sulle fonti, attribuisce forza normativa riflessi sul rapporto di lavoro). A maggior conferma, il nuovo art. 40 del d.lgs. n. 165/2001 statuisce ...
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Modifiche legislative all’espropriazione presso terzi
Giuseppe Olivieri
Ancora una volta il legislatore ha perseguito l’aspirazione (o l’illusione) di ridurre la durata dei processi civili mediante [...] ’art. 548 c.p.c.
L’efficacia di titolo esecutivo nei confronti del terzo dell’ordinanza di assegnazione – già riconosciuta prima della riforma del 2012 – è inequivocabilmente sancita dai (nuovi) articoli 548, co. 1, e 549, co. 1, c.p.c. nei quali si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] nell’ABGB, ma trova spazio una serie di principi di ordine generale e ‘costituzionale’ e il codice infine si chiude giorni nostri, quando – anche ipotizzando la possibilità di promulgare un nuovo codice (l’ultimo è stato nel 1988 quello di procedura ...
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L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti
Claudio Scognamiglio
La stagione presente del diritto dei contratti, inserita appieno nella dinamica della complessità propria della società contemporanea, [...] sostanza, gli svolgimenti della tesi di Galgano, F., op. cit., 314.
7 Così, di nuovo, Galgano, F., op. cit., 314 s.
8 Sul punto, Galgano, F., op. giurisprudenza di legittimità nella fase attuale del nostro ordinamento assunto dalla sent. Cass. 21.5. ...
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Giuseppe Santoro-Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza i significati giuridici del termine "flessibilità", per passare all'esame della funzione svolta dal legislatore, dalla giurisprudenza e [...] modelli organizzativi dell'impresa ha contribuito, in secondo luogo, il progresso tecnologico, per due ordini di ragioni principali: sono emerse nuove professioni, con una conseguente segmentazione del mercato del lavoro ed è diminuito lo spazio ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] è un affare della collettività» , e che «l’economia nuova non sarà una economia di Stato, ma una economia privata sottoposta canto, già nella seconda parte della vigenza dell’ordinamento a governo fascista aveva ripreso slancio, accanto agli altri ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....