FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] accompagnato il nome di F., attesta che egli fu ordinato cavaliere. Da documenti successivi alla morte di F. cod. A 60 (miscell. del sec. XVIII), ad a. 1367; O. Bacci, Un nuovo testo dei "Sonetti dei mesi", in Misc. stor. della Valdelsa, V (1897), 2, ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] ), e fu solo "relativamente ingiusto", mentre la pace eterna e l'ordine perfetto sono impossibili nella storia (Tempo ed eternità in Tucidide, pp. scritti, oltre a offrire contributi scientifici sul Nuovo Testamento, segnano il punto di arrivo del ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] avanzare l'ipotesi che G. abbia avuto all'interno dell'Ordine il ruolo di maestro di coro. Le nozioni sulla vita due poemetti di fra G. da V., Rovigo 1878; R. Putelli, Un nuovo testo veneto del Renard, in Giornale di filologia romanza, II (1879), 5, ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] generale di Cosimo I de' Medici e compilatore degli statuti dell'Ordine di S. Stefano.
Alla morte di Paolo II (26 luglio Constantii Sfortiae et Camillae Aragoniae laudem. Nel 1476 ricoprì di nuovo l'incarico di priore e nel 1480 fu ancora gonfaloniere ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...]
L'opera era una sorta di manifesto della nuova Arcadia del Pizzi. Vi si celebrava la Novità 2, 15, 109; 214, pp. 1, 43 (carteggio da Malta con il generale dell'Ordine); Ibid., Bibl. Angelica, Archivio dell'Arcadia: Cataloghi dei pastori, b. 7, c. 81v ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] tutti gli scritti di G. essi compaiono nel seguente ordine: De aedificatione urbis Patavie (o Phatolomie), Visio Egidii regis che vede la fine di un'epoca, e l'inizio di una nuova di cui non è possibile cogliere l'evoluzione degli eventi se non ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] , a lavori di erudizione e di bibliografia. Indotto a tale nuovo tipo di attività da due interessi prevalenti, limitati nella loro esteriorità, ma vivaci, le vicende passate dell'Ordine cui apparteneva e le glorie della patria cremonese, il C. ebbe ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] gradualmente, passare ad atteggiamenti più duri, fino ad ordinare la chiusura del Circolo italiano, il che gli valse da parte della Camera, ed essendo stata questa sciolta dal nuovo re Vittorio Emanuele II col famoso proclama di Moncalieri (20 nov ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] e mandato in esilio; ma grazie all'intervento del nuovo papa Adriano II ottenne in seguito il perdono dall' primo alla formazione del santo e alla sua vita precedente all'ordinazione episcopale, il secondo al suo pontificato e alla sua dottrina, ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] , uno dei tentativi (destinati a fallire) di mettere ordine nel caos legislativo meridionale.
Anche se il nome del un certo gruppo di allievi e di amici: fra tutti, nuovo astro della politica vicereale austriaca, Gaetano Argento, che era stato ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....