CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] notizia degli ultimi avvenimenti, dovevano comunicargli anche l'ordine di rientro in patria.
I dati biografici finora . Egli apparve immediatamente come uno dei più influenti consiglieri del nuovo re e la fama del suo prestigio e del suo credito ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] ai lavori dell'VIII congresso nazionale del PSI votando l'ordine del giorno Ferri, che ebbe la maggioranza. Il 24
Quando, a fine novembre, la direzione socialista si riunì di nuovo per votare l'espulsione di Mussolini, che dalle colonne del Popolo ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] nel favore imperiale), ebbe certo una notevole importanza in ordine al peso ed all'incidenza che il marchese avrebbe potuto della popolazione del Maine e fors'anche con l'appoggio del nuovo conte d'Angiò, Folco le Requin, desiderosi l'una e l ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] benedettine e di clarisse a religiose - dello stesso o anche di altro ordine - da lui designate.
In quest'opera lo Sfondrati si avvalse dei nuoviordini religiosi nati nella temperie spirituale pretridentina. Nel 1566, chiamò a Cremona i cappuccini ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] vecchio maestro Fraccaroli nel 1918, e questo fu il nucleo dei suoi più impegnativi interventi su Energie nuove.
Il saggio Perché sono uomo d'ordine (in Energie nuove, I [1918-19], pp. 51-55) e la successiva risposta alle critiche di A. Gramsci (ibid ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] come risulta da una lettera a lui inviata dal generale dell'Ordine dei camaldolesi; forse si recò nell'isola per aiutare Barisone, in , si oppose proprio il D. con il figlio Bernabò. La nuova situazione, che si era creata per la Sardegna, spinse il D ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] e robusta, talora poco raffinata, ma l'effetto complessivo di prim'ordine; la ripetizione dei moduli era scontata, ma le varianti organizzative offrivano sempre qualche cosa di nuovo, fino a rendere evidente il nesso strettissimo tra queste soluzioni ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] . Il 12 maggio 1468 venne dunque dato al D. l'ordine di continuare i negoziati in Ungheria e solo due mesi più . 1471 gli succedette Francesco Giustiniani. Nel luglio 1472 il D., di nuovo a Venezia, è menzionato fra i savi di Terraferma. L'11 agosto ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] papale o dell'incoronazione di re e regine. Il Pontificale del D. fu preso a modello nel 1485 per il nuovo Pontificale romano ordinato da Innocenzo VIII. Se ne conservano numerosi manoscritti. L'edizione che ne ha fatto M. Andrieu nel 1940 si basa ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] 1236 Hermann von Salza e due cavalieri di San Giovanni d'Acri concordarono un nuovo compromesso che prevedeva ancora la rinuncia del F. alla luogotenenza e l'ordinazione di un successore ad interim fino alla fine di settembre 1236: a questo sarebbe ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....