DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] ottobre a Chambéry.
Al di là delle Alpi, però, nuovi problemi stavano allora sorgendo per gli interessi della Repubblica. Ormai suoi Stati. Il 26 nov. 1468 il D. riceveva l'ordine di lasciar la Savoia per la Borgogna: le istruzioni gli comandavano ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] autonomisti, che si opponevano, ritenendola prematura, all'evoluzione in senso democratico dell'ordinamento dello Stato che l'avvento della Sinistra aveva promosso. Il nuovo impegno non gli fece ridurre l'attenzione alla vita politica della sua città ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] la sua sentenza; ma la consegnò al segretario Valdesio con ordine di tenerla. segreta per quattro mesi. Il 2 genn. tutto l'anno 1532. Nel dicembre fu mandato a Bologna, dove nuovamente si incontravano il papa e l'imperatore. La sentenza di quest' ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] Ercolino Contrari, fatto uccidere da Alfonso II.
Il L. ebbe sul nuovo duca Cesare - succeduto ad Alfonso per Modena, Reggio e Carpi territoriale, raccogliendo e riordinando la produzione normativa ducale sull'ordine pubblico.
Il L. morì a Modena il 5 ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] 1581-1599, ff. 35r-36v); sempre il 1ºagosto ebbe l'ordine di raggiungere, con due compagni, il provinciale di Polonia Giovanni Paolo nel campo degli antitrinitari, favorì l'adozione del nuovo calendano gregoriano nella regione. Ma concepì anche ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] il ritorno di Ferdinando sul trono fu confermato nel suo incarico, così che, "arrivati i nuovi Ministri nominati ed ignari essi stessi della nuova legislazione ed ordine dello Stato, ha dovuto per due mesi dirigere ed istruire i due Ministri Luigi ...
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DELLA TORRE, Triadano
Giovanni Nuti
Nacque a Portovenere, nel territorio della Repubblica genovese, nella prima metà dei secolo XIV. Si ignora il nome del padre e non si hanno notizie su cariche da [...] cosa certa è che il 12 apr. 1364 il nuovo doge Gabriele Adorno e gli Anziani della Repubblica si accordarono tra cui si dovette trovare il D., di provvedere al ristabilimento dell'ordine.
Il 22 agosto, o poco prima, fu stipulato un regolare contratto ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] da un dispaccio del 19 febbraio, in cui la reggente ordinava ai funzionari responsabili di far eseguire al più presto i lavori che il C. dovette affrontare assumendo la sua nuova podesteria. A Genova era allora governatore ducale Prospero Adorno ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] 1016, § 43, p. 1019).
Nei giorni successivi il nuovo sovrano prese provvedimenti affinché il loro viaggio da Saragozza a Oristano fosse delle monache di clausura di S. Vincenzo di Oristano, dell’Ordine di s. Chiara, da lui fondato e dotato, insieme ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] penale: in quella sede partecipò ad accese dispute dottrinali sull'opportunità di inserire nel nuovo codice la previsione della facoltà del giudice di ordinare il ricovero in manicomio dell'imputato in seguito a una declaratoria di non imputabilità ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....