LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] dei padri cisterciensi presso Settimo Fiorentino. Secondo l'uso del suo Ordine, il L. si spostò con frequenza da un monastero all all'errore del calendario il L. propone un metodo nuovo, radicale e perfettamente razionale, che consiste nel cercare il ...
Leggi Tutto
GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] la luce a Torino e di cui uscirono solo pochi numeri. Presa di nuovo residenza a Milano, nell'ottobre 1865 vi assunse la direzione del giornale Il Londra, da cui fece ritorno per prendere parte, agli ordini del Bixio, alla presa di Roma. In questo ...
Leggi Tutto
LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] grammaticale, quest'ultima svolta senza alcun ordine e sistematicità. Richiamandosi alla perfezione adottati nella traduzione con La preclara narratione di F. Cortese della Nuova Ispagna del mare Oceano… al splendore della lingua volgare… (Venezia, ...
Leggi Tutto
CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
*
Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] fisica e storia naturale per le scuole elementari secondo i recenti programmi, parte I (elem. inf., prima-seconda-terza del nuovoordinamento), ibid. 1889; Ugo e Peppino, parte I, per la quinta elem., ibid. 1890 (2 ediz., 1911); Ugo e Peppino, parte ...
Leggi Tutto
ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] 1537 ed era quasi compiuta quando la nomina a prevosto dell'Ordine nella canonica di S. Pietro in Cieldoro a Pavia costrinse l (neotestamentari, liturgici, agiografici) e di fornire informazioni nuove, se pur anche Incomplete e non sempre esatte, su ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] (significativamente nel frontespizio italiano si legge "D'ordine della Corte"), come impresa editoriale di Stato aveva pubblicato nella edizione madrilena; nel secondo volume si aggiungono nuovi testi di Cervantes, Lope de Vega, Andrea Rey de Artieda ...
Leggi Tutto
CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] imperiale, essi compivano ogni giorno "una lunga e ordinata passeggiata nel mondo antico, evitando così di diventar incertezze ed esitazioni, rivelano una qualche apertura verso tempi nuovi, nuovi problemi. Le otto Maximes sur le commerce, ispirate ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] poesie in una raccolta intitolata Versi et regole de la nuova poesia toscana, stampata a Roma per i tipi di Rosso. Leone, che era divenuto nel 1536 capitano delle galee dell'Ordine gerosolimitano di Malta, era passato alla morte del padre al servizio ...
Leggi Tutto
LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] , nel quale aveva annunciato un dialogo con il nuovo personaggio simbolico del cane e con una personificazione della Firenze, dove viveva come sacerdote secolare, ormai uscito dall'Ordine e dal carcere. Per replicare al Discorso contra la dottrina ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] anni Trenta e per parte del 1561, a Firenze nel 1541 e poi di nuovo nel 1562-63 e 1565, a Pistoia nel 1558 e nel 1561. Nel 1557 che "se per un lato dissimula nel titolo e nell'ordine questa filiazione, per l'altro essa vien quasi ostentata nella ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....