BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] scrittori arabi ed il poeta fiorentino. Il problema assunse un nuovo aspetto nel 1949 con l'edizione dell'opera di B 94-99): "Ancor nel libro suo che Scala ha nome, / Dove l'ordine pon del mangiar loro, / Divisa e scrive quivi d'ogni pome; / ...
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FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] . Rimase a Como per circa un anno, quindi, sempre in veste di insegnante nei collegi del suo Ordine, fu trasferito a Pavia, poi a Milano e infine di nuovo a Pavia.
In seguito il F. fu inviato a Torino, dove avrebbe dovuto compiere gli studi teologici ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] narrativo inedito, dai tratti inconfondibilmente pizzutiani. È il nuovo assetto formale dato ai suoi libri, ciascuno suddiviso stessa della persona. Spetta dunque al lettore stabilire un ordine sintattico e gerarchico e articolare i punti nodali, di ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] del Turco,e di quella del Catol. Rè Filippo,da G. B. di nuovo poste in luce, Bergamo 1590. Merita infine una menzione anche La fonte del diporto Navarra); nella seconda parte sono riproposti in ordine cronologico tutti i componimenti che il B. aveva ...
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FORESTI, Giacomo Filippo (Iacobus Philippus Bergomensis)
Lucia Megli Fratini
Nacque a Solto, nel territorio di Bergamo, nel 1434 dalla nobile famiglia dei conti Foresti. Della sua giovinezza, probabilmente [...] autori 1452, cfr. Tiraboschi e Belotti), il F. entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino nel convento di Bergamo come egli venne infatti ristampata a Brescia presso B. Bonini e di nuovo a Venezia nel 1486, ancora presso B. Benali, presso B ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] 1555), dove, con un chiaro gesto di ostilità, il nuovo papa Paolo IV aveva destinato il Beccadelli senza neppure consultarlo, degli Italiani, VII, Roma 1965, pp. 410-413; G. Olmi, Ordine e fama: il museo naturalistico in Italia nei secoli XVI e XVII, ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] nella cultura italiana la tradizione ottocentesca coesiste con i nuovi fermenti dell'irrazionalismo e del decadentismo. La sua voto a quello dei trecentocinque deputati che, approvando l'ordine del giorno Terzaghi (17 nov. 1922), diedero la fiducia ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] dopo per i funerali del vescovo A. Binarino e per la venuta del nuovo capo della diocesi, G. Bovi. Alla penna del G. ricorse infine la relazioni intrattenute dai pontefici romani, tramite l'Ordine gesuitico, con l'Estremo Oriente e soprattutto di ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] delle fonti. Egli era conscio della superiorità della nuova storiografia erudita e proprio per questo, dopo le Origini opera un sostanzioso donativo dalla città. Nel 1785 l'Ordine domenicano gli conferì la qualifica di maestro provinciale. Nel 1792 ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] ,sin' all'ellettione di Germania,et in un'altra simil ordine de pontefici,con altre cose notabili,si descrivono, Piacenza 1594. posto gli dovesse esser tolto, il B. chiese di nuovo aiuto al cardinale Sfondrati, pregandolo di scrivere ad Annibal Caro ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....