CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] gli sforzi di bottegai, burocrati di terz'ordine e piccoli imprenditori per raggiungere la ricchezza ,ibid., 13 genn. 1884; B. Croce, Romanzi-documenti, in La letter. della Nuova Italia, VI, Bari 1940, pp. 171 ss.; R. Bigazzi, Un verista dimenticato ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] due tomi (Venezia 1787), compilata al fine di dimostrare che quell'Ordine equestre, a seguito di una lunga serie di vicende svoltesi tra Tornato a Treviso, il F. si dedicò di nuovo alla compilazione di scritti celebrativi della storia trevigiana, ...
Leggi Tutto
DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] stipendio e dovette sfuggire, nascondendosi, ad un ordine di arresto spiccato nei suoi confronti. Per fu invece criticato da C. Balbo e C. Troya. Anche un suo nuovo romanzo storico, la Storia di Manfredi (Napoli 1838) ebbe una certa risonanza ...
Leggi Tutto
CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] la sua ampiezza il senso di questa aspirazione al nuovo, che, nelle intenzioni del direttore, sta già tutta sovrabbondanza e dispersività solo la guerra doveva imporre un ordine, precisando curiosità e disponibilità in senso nazionalistico. Fino ...
Leggi Tutto
PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] di Pio IX e al clima liberaleggiante inaugurato dal nuovo pontefice. Scrisse in quell’occasione odi e iscrizioni codesta Università’, gli conferì il titolo di cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia. Deluso dal mancato interesse governativo per ...
Leggi Tutto
BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] fama e il suo rango gli ottennero nel 1625 l'ammissione all'Ordine dell'Immacolata Concezione, di cui il 1º ag. 1626 riceveva in ordine probabilmente inverso a quello cronologico della rappresentazione. In queste opere la ricerca barocca del nuovo e ...
Leggi Tutto
DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] in onore del Signore e a gloria del proprio Ordine.
Il D. era entrato nella Congregazione cassinese nel 1563 poemetto era considerato dal suo appassionato autore come il primo di un nuovo genere: il carme epico sacro. L'operazione si pone in realtà ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] cardinale, e Giovanni, rimasero a Ferrara in ottima armonia col nuovo governo, pur restando in buoni rapporti anche con gli Estensi. a far parte, come uno dei 27 consiglieri del primo ordine, del Consiglio da lui istituito a Ferrara; nel quale ...
Leggi Tutto
CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] ed incita il C. a cimentarsi nella tragedia dando così nuovo lustro all'Italia.
Abbandonato infatti questo genere egli giunge, il suo stato naturale attraverso l'educazione ed un saggio ordinamento legislativo - il C. approda, nell'ultimo decennio di ...
Leggi Tutto
CASOTTI, Andrea Agostino
Claudio Mutini
Nacque a Prato da Giovan Ludovico e da Maria Porzia di ser Leonardo Raffaelli in data imprecisabile, ma sicuramente successiva al 1679, anno in cui nacque il [...] per materie ovvero per avvenimenti che si succedono in ordine cronologico, lo spoglio di antichi statuti cittadini e le una particolare soluzione paradossale, non di rado lubrica, del nuovo interprete e l'invenzione si condisce. appunto, con una ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....