vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] , santificazione e unificazione del nuovo popolo di Dio. Dai testi del Nuovo Testamento, che nel loro insieme «con la consacrazione episcopale viene conferita la pienezza del sacramento dell’ordine» (Lumen gentium, nr. 21), per la quale a chi ...
Leggi Tutto
(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] 15.000 km, si raggiungerebbero temperature di ∼25.000 K e pressioni dell’ordine di circa 50 milioni di bar.
Le sonde Pioneer e Voyager hanno permesso un minimo di ∼100 K, e poi aumenta nuovamente verso l’esterno. Si distinguono dunque due strati nell ...
Leggi Tutto
Giorno o periodo di tempo destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere, spesso collegato al ritmo delle stagioni o al compiersi di determinati periodi di [...] a una comunità, la f. è spesso anche una temporanea sospensione dell’ordine che regola la società.
L’uso di suddividere il tempo in periodi veda incontrarsi e scontrarsi l’antico e il nuovo, il mondo della tradizione e le religioni universalistiche ...
Leggi Tutto
Vallombrosa Centro in prov. di Firenze, nel comune di Reggello, posto sulle pendici del Monte Secchieta, a 958 m s.l.m.
Vi ha sede un famoso monastero, il cui primo nucleo fu l’eremo di S. Maria d’Acquabella, [...] Carlo V e poco dopo spopolato dalla pestilenza. Salì a nuovo splendore verso la metà del 17° sec. per opera vescovo e il clero simoniaci di Firenze. Alla fine del secolo l’ordine, per opera del beato Andrea di Strumi, si diffuse in Francia ( ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] una politica in certo senso democratica, contro cui il patriziato reagì. Nella caduta della monarchia e nel nuovoordinamento repubblicano, in cui le rigide distinzioni di classe furono restaurate e la monarchia vitalizia sostituita da una duplice ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] si sarebbe sviluppato durante il periodo Tokugawa.
Nel 1603, la creazione di un nuovo governo a Edo (od. Tokyo) per opera di I. Tokugawa portò la pace e l’ordine nel paese che era stato devastato dalla guerra civile. Edo diveniva il centro politico ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] liberatore, non ricostituì però il vecchio E., ma fondò un nuovo regno, connotato da elementi di tipo ellenistico e di cui ormai con Ra nella forma composita Atum-Ra. Atum, dopo aver ordinato il mondo, crea la prima coppia di dei, Shu e Tfeni ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] 7 volte e tuttora presenta un tasso d’incremento dell’ordine dell’1% annuo, spettante per circa tre quarti Vuong-Riddick.
È tuttavia la narrativa a esprimere al meglio il nuovo senso dell’identità collettiva, e spesso molti scrittori, dopo aver ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] toglie al carattere rivelato del loro diritto.
Tre ordini di esperti sono collegati al sistema giuridico: gli nel 947 stabilì la capitale ad Ashīr. Nel palazzo si identifica un nuovo tipo di unità abitativa: una sala con tre nicchie aperta su una ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] E. Cerulli; successivamente, su un piano autonomo e originale un nuovo filone di ricerca antropologica fu aperto da E. De Martino con una definizione di religione deriva da una difficoltà di ordine generale che investe tutta l’a.: quella di trovare ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....