CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] agli inizi di settembre; la regina qualche settimana dopo, bene accolta dalla popolazione, che aveva con facilità accettato il nuovoordine di cose e che l'applaudiva, "per ammirazione della bellezza di lei e del contegno veramente regale, e per ...
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sudafricana, Repubblica
Stato dell’Africa australe.
Dalle origini alla guerra anglo-boera
Gli ottentotti (agricoltori) e i boscimani (cacciatori e raccoglitori), indicati collettivamente col nome di [...] come entità separate, assorbiti nelle nove regioni dotate di ampia autonomia amministrativa e legislativa in cui è stata ordinata la nuova Repubblica. Nell’apr. 1994 si tennero le prime elezioni a suffragio universale, vinte dall’ANC con il 62 ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] , G. Dossetti e A. Fanfani. Dopo il radiomessaggio di Pio XII nel Natale 1942 sulla necessità di un nuovoordine sociale e internazionale, fu impegnato a studiare le implicazioni etico-politiche del messaggio papale. Nell'agosto 1943, richiamato alle ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] alla partenza da Napoli di arrestarsi sulla riva destra del Po fino a nuovoordine, o perché aspettava a Bologna il resto delle sue forze. Intanto il nuovo governo napoletano, insediatosi dopo la reazione borbonica alla rivolta del 15 maggio nella ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] ai frati cappuccini di abbandonare la città e la C. accorse in loro aiuto.
Ella era stata la protettrice del nuovoOrdine fin dal suo primo sorgere, a opera di Matteo da Bascio. Questo francescano aveva prestato la sua opera a Camerino durante ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] , il C. continuerà ad occuparsi della politica estremorientale in scritti prevalentemente informativi: l'articolo Uan Cing uei e il nuovoordine in Cina (in Riv. di studi pol. internaz., VII [1940], pp. 36-53) contiene accenni ad una iniziativa di ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] al rischio di un ritomo in forze dell'Austria. Il F. si sforzò di procurare il consenso più ampio possibile al nuovoordine trovando buona accoglienza anche nei contadini; indisse poi una leva e creò una guardia nazionale, ma tutto questo fervore non ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] contro la sinistra, costituita dai giacobini italiani, con la creazione della Repubblica Cisalpina e la Repubblica Ligure. Il nuovoordine venne sancito il 17 ottobre 1797 dalla pace di Campoformio con l’Austria, la quale ottenne Venezia, l’Istria ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] della sua antica casata, di origine romagnola ma con dimora anche a Roma, il nonno Giuseppe (1733-1814) aderì al nuovoordine napoleonico e affidò l’educazione del figlio Pier Desiderio (1782-1839), avuto dal secondo matrimonio con la giovane imolese ...
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Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] conflitto mondiale ma anche le forme politiche prodotte dalla storia europea degli ultimi 4 secoli.
Siccome nessun ‘nuovoordine internazionale’ è in vista, i tentativi di ridefinizione degli equilibri non potranno che sfociare su esiti provvisori ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....