CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] e dell'epoca napoleonica. Nell'analisi della vittoria prussiana il C. sottolineò i nuovi principi: la libertà da posizioni prestabilite, l'alleggerimento degli ordini tattici, la "semplicità e speditezza delle evoluzioni", il preferire l'offensiva e ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] dei dieci, A. Valier aveva fatto eco con un suo nuovo scritto diretto al C., Ricordi per scriver le historie della 167 s. (particolarmente interessante la n. 100, dove si spiega l'ordine fittizio dato dal C. alle opere dello zio card. Gasparo). Cfr. ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] La mente di un uomo di Stato assumeva il carattere di una critica, per quanto blanda e coperta, della nuova politica economica condotta avanti dal principe riformatore. I passi machiavelliani qui raccolti (corretti e rielaborati, al punto di giungere ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] numeroso, e questo è certamente quello che accetta l'attuale ordine di cose".
Ma il C. sa cogliere anche il G. Sforza, Carlo II di Borbone e la rivoluzione di Parma del 1848, in Nuova Antologia, 1ºagosto 1895, pp. 345 ss.; Id., Carlo II di Borbone e ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] una pace stabile. In dicembre non rientrò a Milano e si avviò nuovamente verso Parma, dove avrebbe sostituito per un po' di tempo il del 1496 fu tra i "deputati sopra la conservazione degli ordini".
L'autorità e la reputazione del L. erano al culmine ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] città, infatti, stazionò dal 16 dicembre una squadra francese agli ordini del contrammiraglio L. Latouche-Tréville, inviata dopo che Ferdinando IV aveva respinto le credenziali del nuovo inviato L.-A. de Mackau.
In questo clima nacque un complotto ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] 1789 fu promosso Rittermeister (primo capitano), passando al comando di un nuovo squadrone. Il L. era allora in Galizia, a Tuchow, dove suo aiutante di campo, accusato di aver dato "ordini e composti scritti senza la saputa ed il consenso del ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] , ufficiale della Legion d'onore e commendatore dell'Ordine della Riunione. Fra i funzionari e gli uomini politici granducato. La S. Sede rinnovò la richiesta di estradizione, nuovamente negata dal ministero toscano. Mentre era ancora in corso questa ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] italiana.
Il B. all'età di quindici anni entrò nell'Ordine dei cavalieri di Malta, e nel 1709 nell'esercito imperiale, Slesia.
Fallita così la sua missione a Berlino, il B. fu di nuovo mandato a Pietroburgo, dove arrivò il 16 genn. 1741 e rimase fino ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] non si era mostrato capace di tutelare adeguatamente l'ordine pubblico, ma auspicò anche che essa rientrasse quanto ibid. 1924; Il piano del produttore privato, ibid. 1942; Vecchie e nuove teorie economiche, ibid. 1943; Da solo a solo con Lui!, in ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....