DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] 'oro - abbiamo notizie di un prestito di 70 once d'oro, di cui il re ordinava la restituzione il 26 marzo 1269 (I registri, II,p.28), di uno di 500 p. 88).
Il 6 maggio 1278 Carlo I iniziò un nuovo viaggio verso Roma e ancora una volta il D. entrò a ...
Leggi Tutto
COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] tornò a Napoli per consentire al Calvo la consegna di Castel Nuovo ad Alfonso d'Aragona. Nei patti fu inclusa anche la rispetto al duca di Milano. Dalla città toscana il C., per ordine di Carlo VII, si portò a Milano, dove era a metà febbraio ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] rappresentati nel cosiddetto "ritorno all'ordine", una corrente di indirizzo restaurativo diffusa del duce,ibid., pp. 149 ss.; M. De Giorgio, Dalla donna nuova alla donna della nuova Italia, in La Grande Guerra, esperienze, memoria, immagini, a cura ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] casa. Nel 1679 gli fu commissionata un'iscrizione da apporre all'ingresso principale del nuovo ospizio di virtù di Pinerolo; lo stesso anno il G. venne ammesso nell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, del quale egli avrebbe compilato la storia (oggi ...
Leggi Tutto
CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] regioni e la sua avversione ad una "piemontizzazione" della Toscana, auspicando, invece, un ordinamentonuovo, rispettoso delle libertà municipali e compartimentali.
Quando il Ricasoli fu presidente del Consiglio (giugno '61-marzo '62), il C. ne ...
Leggi Tutto
CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] Enrico II, Giulio III permaneva scettico nei confronti della Francia e il 21 dicembre inviava di nuovo il C. presso la corte imperiale, con l'ordine di attendere colà i risultati della missione Verallo e, se necessario, concordare un piano di azioni ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] poter nominare il proprio successore senza tenere in conto l'ordine di nascita. La concessione le era stata ottenuta da Tommaso a disposizione della Malaspina. Dopo varie peripezie e un nuovo tentativo di occupare il Marchesato, Giulio fu arrestato a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] a cura di W. Haberstumpf, Torino 1982, doc. 9 pp. 108-114; G. Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, II, Roma 1991, p. 32; I Biscioni, di Monferrato, in L'abbazia di Lucedio e l'Ordine cistercense nell'Italia occidentale dei secoli XII e XIII. ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] C. assicurò tutta la sua assistenza.
Con il ritorno dell'ordine il C. non ritrovò l'antica influenza presso la corte vicereale è noto. Certo è solo che ai primi del 1525 era di nuovo in libertà, dato che poté dettare il suo testamento il 7 febbraio ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] di cui faceva parte anche il F. - la definizione della nuova linea confinaria lungo l'Oglio tra la Repubblica Bresciana e il V (6 giugno 1800-1º febbr. 1802); Raccolta degli ordini e avvisi stati pubblicati dopo il cessato Governo austriaco, Milano ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....