DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] i lavori di riparazione nel castello di Torremaggiore a Salerno. Per intervento del D. Carlo I restituì alla casa romana dell'Ordineospitaliero di S. Antonio di Vienne l'ospedale di S. Antonio a Sarno.
In segno di venerazione nei confronti del suo ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Ercole
Stefano Tabacchi
– Nacque il 20 agosto 1645 da Teobaldo (1601-1674), conte di Gallarate e marchese di Cislago, e da Claudia Tassoni Estense.
Esponente di uno dei tanti rami collaterali [...] che comportava, oltre all’esercizio delle normali funzioni inquisitoriali, anche quello delle funzioni ministro plenipotenziario presso l’ordineospitaliero di San Giovanni, che controllava l’isola.
Visconti giunse nell’isola nell’aprile 1677 e vi si ...
Leggi Tutto
NERONI, Alessandro
Stefano Tabacchi
NERONI, Alessandro. – Nacque a Firenze nell’ottobre 1457, unico figlio maschio di Angelo e di Lisabetta di Antonio di Francesco Salviati.
Apparteneva a un’antica [...] novembre 1514, alla precettoria del grande ospedale romano di S. Spirito in Sassia. La carica, che secondo gli statuti era competenza del capitolo dell’Ordineospitaliero, lo pose al vertice di uno dei più importanti enti assistenziali romani e di un ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] di chierico ostiario del duomo, ospite di uno zio materno, penitenziere nella cattedrale.
Agli inizi del 1809 entrò nell'Ordineospitaliero di S. Giovanni di Dio, detto dei Fatebenefratelli, e vi pronunciò i voti religiosi nel 1810. Nello stesso anno ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] I a Roma per comporre la vertenza sorta con Paolo III per l'assegnazione della carica di gran maestro dell'Ordineospitaliero di Altopascio a Ugolino Grifoni, una missione che non ebbealcun successo. In seguito il C. ottenne molti uffici forensi, ma ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1303 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli.
Appartenente a una famiglia tradizionalmente dedita all'attività bancaria e mercantile, soprattutto [...] all'interno della compagnia. Operò dapprima a Rodi, ove il banco Bardi espletava i servizi di tesoreria per il famoso Ordineospitaliero che aveva sede nell'isola, poi ad Avignone, ove risulta presente a partire dal 1329.
La sede di Avignone del ...
Leggi Tutto
In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] marittime hanno speciale importanza, oltre la legge del 1369, l'ordinanza di Pisa del 1318, che contiene già norme per regolare , per coloro cui non possa essere data l'assistenza ospitaliera, la cura domiciliare. Per questa è lasciata all'assicurato ...
Leggi Tutto
L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] albergatori furono S. Giuseppe (a Roma) e S. Giuliano l'Ospitaliero.
In Francia il primo albergo di cui si abbia notizia è quello deve saper essere da per tutto, sia per dare ordini, sia per controllarne l'esecuzione; per rendersi conto, insomma ...
Leggi Tutto
RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] , è molto probabile che il numero nove abbia radice negli ordinamenti politici delle tre città e che quindi l'autore del Catalogo il congegno delle strutture organizzate alle funzioni di edificio ospitaliero.
Fra i monumenti della strada grande e degl ...
Leggi Tutto
SULMONA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Gioacchino MANCINI
*
Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila, seconda solo al capoluogo per la sua importanza, che è legata alla [...] di parata oltre che di difesa e un grande edificio ospitaliero intitolato alla SS. Annunziata.
Questo palazzo, nel cuore dell della sua chiesa, compone un insieme monumentale di prim'ordine che eccelle per nobiltà e grandezza e contiene sculture, ...
Leggi Tutto
ospitaliero
ospitalièro (o ospitalière) agg. [der. di ospitale2]. – Lo stesso che ospedaliero, come denominazione di congregazioni e ordini religiosi, anche sost.: Ospitaliere di Nostra Signora della carità, istituto fondato a Digione verso...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...