FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] , avrà suo postulato centrale "che l'ordine delle parole sia regolato dall'ordine de' pensieri, o che l'Ideologia metodo d'instruzione del 1816 in cui, anche se puramente sul piano del metodo pedagogico, già operavano idee come quella di "facoltà" ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] risale al 1544, anno in cui il B. passò a Bordeaux un'ordinazione per 4.000 balle di pastello, da caricarsi su due, tre, o ; la sua divisione dai fratelli introduceva su questo piano parecchie novità, anche se rimaneva stabilita una base comune ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] ebbe smesso di parlare, Goffredo Bellonci presentò al congresso un ordine del giorno - sottoscritto anche da Alberto Caroncini, Maurizio Maraviglia istituzionalmente preposto ad attuare politiche di piano non neutrali, non genericamente indicative o ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] da mettere in evidenza, secondo il F., è che "l'ordinamento economico corporativo è nato in una società dinamica e per una società l'offerta di impianti industriali, attraverso un "piano controllato di produzione", che includa, se giudicato ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] dei saggi" OECE che arbitrò la suddivisione degli aiuti del Piano Marshall. Dal 1950 al 1953 fu presidente del Comitato manodopera dell carica fino al 7 luglio 1973.
La parola d'ordine di quest'unica esperienza ministeriale del M. fu "compatibilità ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] quelle di Londra e di Parigi per l'applicazione del piano Dawes e per la ripartizione fra gli alleati dei proventi e disciplinato fascista "che approva senza riserve gli ordinamenti razzisti del regime". Rimase nuovamente colpito e sconcertato ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] farà di lì a poco Pietro Verri) portando nella valigia un suo piano di riforma del Banco di S. Ambrogio, il celebre istituto di credito volontà di denuncia dell'egoismo e della corruttela dell'ordine patrizio, "che da due secoli dispone del prezzo ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] il solo effettivamente in grado di contrapporsi alla BNRI sul piano dell'espansione territoriale era il Banco di Napoli, con cui Il G., d'altronde, non fu mai un mero esecutore di ordini. Nell'ambito di un progetto di banca unica all'interno del quale ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] confronti di Lione, proprio negli anni in cui Enrico IV si apprestava a dar ordine al suo regno dopo un quarantennio di lotte interne caratterizzate, sul piano finanziario, da una notevole attività speculativa.
La compagnia Buonvisi di Lione del 1595 ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] , iniziativa discreta in campo economico e scarso impegno sul piano pubblico (per non dire politico), uniti ad una non con l'avvio dell'attività facessero aggio sui problemi di ordine più generale che interessarono l'intera economia nazionale nel ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...