Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] segna un progresso e un arricchimento ulteriori sul piano scientifico e culturale, consistente nel dotare di un reato commesso. Ma non meno esigente è la sua visione in ordine al profilo soggettivo del concorso, dove egli, respingendo con forza ogni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] e certamente uno dei più rilevanti e significativi, sul piano interno ed internazionale tra i giuristi italiani del Novecento».
Più complessa è la posizione che egli assume in ordine all’introduzione nella Costituzione dei diritti sociali, accanto e ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] al padre Mola, procuratore generale dell'Ordine domenicano, il compito di redigere e et la France: la seconde phase du Jansénisme, Paris-Lyon 1901, passim;G. La Piana, Una relazione ined. di un nunzio apostolico in Francia nel sec. XVIII, in Riv. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] o anche dei terzi), e per altro verso sul dato variabile del differente atteggiarsi nei diversi casi del rapporto tra i vari piani e ordini di interessi, con il diritto in ogni caso chiamato a trovare di volta in volta il giusto punto di equilibrio e ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] dal Parlamento nel giugno del 1959, nella forma ridotta di un piano di spesa per il triennio 1962-65.
Come l'E. sottolineava nella sua relazione, "sebbene il piano non tratti di ordinamenti e di programmi di studio e di insegnamento, e cioè di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] pp. 117 e segg.), Benvenuti elabora dapprima sul piano teorico il concetto di funzione, come il momento dinamico pp. 1825 e segg.), Dalla sovranità dello Stato persona alla sovranità dell’ordinamento («Jus», 1995, 2, pp. 193 e segg., poi in Scritti ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] decisione di stampare consilia va giustificata sul piano generale proposto dalle sprezzanti considerazioni alciatee: conservati più di 20 volumi nei quali "sotto titoli, e per ordine alfabetico" i due fratelli riposero i loro excerpti legali".
A ...
Leggi Tutto
Autorita indipendenti. Pratiche commerciali scorrette e rapporti tra Autorita
Roberto Garofoli
Autorità indipendentiPratiche commerciali scorrette e rapporti tra Autorità
La convivenza fra Autorità [...] con sentenze 11.5.2012, nn. 11, 12, 13, 15 e 16.
L’Alto Consesso premette che, sul piano sanzionatorio, il principio di specialità, che nell’ordinamento nazionale vigente ha portata generale, come desumibile dagli artt. 15 c.p. e 9, l. 24.11.1981, n ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] esautorata la commissione d'ornato e abbandonato del tutto il piano regolatore, si fecero man mano più rari gli incarichi Beatrice, in duomo, catafalco in forma di tempietto di ordine toscano e addobbi per le esequie dell'arcivescovo Filippo Visconti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] alla Camera, Scialoja espone le linee generali del suo piano, in un momento in cui, come scrive Francesco Ferrara più certa e feconda.
Opere
I principj della economia sociale esposti in ordine ideologico, Napoli 1840, Torino 1846; poi in Id., Opere, ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...