In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] Devoto. Migliorini fu il principale interprete delle esigenze di ordine e funzionalità nell’uso scritto dell’italiano degli anni centrali nuova questione della lingua» (Parlangeli 1971).
Sul piano linguistico il fenomeno nel quale convergono tutte le ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] del linguaggio
Gli esseri umani avrebbero potuto arrivare alla padronanza dei due livelli di segni di ordine superiore senza dover possedere, sul piano biologico, nulla di più di quello che è stato descritto finora. Questo balzo a segni per ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] a seconda che vogliamo metterle in primo o secondo piano, o far aumentare o diminuire l’attenzione dell tempi e modi polivalenti: nei primi dieci verbi del LIP in ordine di frequenza, il presente indicativo copre circa il 60% delle occorrenze ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] diocesi di Brindisi (8 ag. 1524) e il fatto che questi fu ordinato sacerdote (9 ott. 1524) dallo stesso Carafa. La notizia, secondo la e alla riforma della Chiesa con un ruolo di primo piano.
I lavori della commissione di riforma, cui Paolo III ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] in cui risulta registrata un'imbarcazione, a emergere in primo piano sarà l'aspetto indessicale. Quando infine la bandiera è issata o due processi che si succedono nel tempo, ma in ordine invertito rispetto a quanto accade nel caso della sorgente: ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] clitici si attaccano sia a sinistra sia a destra. L’ordine lineare dei clitici rispetto al loro ospite dipende da due ) (con le varianti lor e lo, non diffusesi).
Sul piano sintattico si registrano notevoli mutamenti. Oggi l’enclisi, salvo nei ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] posizione incassata, indica che intende mettere in primo piano il giudizio negativo su Francesca e collocare sullo erano! Con quei giocattoli era davvero felice
(16) Metti in ordine la camera. I giocattoli devono essere tutti nell’armadio
Lo stesso ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] svolte decisive nella storia della Chiesa.
La nascita degli ordini mendicanti e il loro sviluppo tra i secoli XIII già a pochi decenni dalla sua compilazione apparve inadeguata sul piano filologico e linguistico. La necessità di tradurre le Scritture ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] scopo ridotto a «metodo» (si intendeva con ciò l’esposizione ordinata a fini didattici, secondo una procedura ricavata sul modello di quella , allo scopo di portare un contributo sul piano scientifico, senza complessi di inferiorità e senza esitazioni ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] arabi come ibn Jubayr o al-Idrīsī, ma anche, sul piano strettamente linguistico, dalla diffusione di toponimi di origine araba attestati La loro veste fonomorfologica – a parte le considerazioni di ordine grafico di cui si dirà poco più avanti – è ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...