COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] di primo ispettore del genio. Egli intese la sua come una missione di pacificazione: si adoperò per ristabilire l'ordinepubblico, chiese provvedimenti per la crisi economica in cui era caduto il paese, propose (invano) al governo centrale una serie ...
Leggi Tutto
DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] Sicurpena). La nomina era stata voluta dal governo Andreotti in un momento fattosi nuovamente difficile per l’ordinepubblico, di cui uno dei settori più critici era indubbiamente quello carcerario. Negli ultimi mesi, infatti, non soltanto ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] dell'imperatore, il D. non esclude di poter essere eletto ("se on m'eslit a empereur"), e chiede garanzie di ordinepubblico; poi invita i baroni a scegliere i loro dieci elettori, mentre egli provvederà a far scegliere i dieci suoi (dunque, per ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] o degli immobili confiscati. Una cacciata, questa decisa dal G., che si presenta come provvedimento di polizia, di ordinepubblico nei confronti di chi può politicamente insidiare la monarchia. Non è, di per sé, un bando direttamente antiereticale ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] dell'Interno.
In tale qualità dovette affrontare pressanti problemi politici e sociali che influendo sulle condizioni dell'ordinepubblico si era creduto di poter risolvere con interventi autoritari e repressivi: moti nel Ravennate e nel Bolopese ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] nell'orbita sovietica e in un totalitarismo di sinistra, e si pronunciò a favore dell'energica politica di ordinepubblico perseguita dal ministro dell'Interno M. Scelba. Mantenne però verso i socialcomunisti, in quell'epoca di dure contrapposizioni ...
Leggi Tutto
ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] che gli arrestati dovessero essere poi consegnati ai carabinieri, e che a questi ultimi rimanesse il potere di controllare l’ordinepubblico in città.
Data la disastrosa condizione delle finanze del nuovo Stato, il 30 ottobre Zanella si recò a Roma ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] la sede, ma da un'autorità anteriore ad ogni loro potere, superiore ad ogni loro prerogativa, fondatrice eterna del vero ordinepubblico, e della quale essi sono i primi rappresentanti. Questa autorità è quel diritto sacro, in nome del quale i popoli ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] in quegli stessi giorni prese contatto col prefetto di Milano mettendogli a disposizione i Fasci locali per il mantenimento dell'ordinepubblico (Arch. Centrale dello Stato,Min. Int., Dir. Gen. P. S., Div. Aff. gen. e ris., 1919, pacco 60). Ai primi ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] direttore del Monitore romano, foglio ufficiale della Repubblica, e quindi lo destinò ad una poco fortunata missione di ristabilimento dell'ordinepubblico ad Ancona.
Dopo la presa di Roma il D. si rifugiò a Lugano e trovò lavoro presso la Tipografia ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...