TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] estremamente pericolosa e fuori dalla legalità, con il coinvolgimento di elementi della maffia locale nella stessa gestione dell’ordinepubblico e con l’utilizzo di strumenti repressivi e di detenzione da parte delle autorità di polizia senza l ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] giornali non ne parlavano o attribuivano tutte le responsabilità ai degeneri "sovversivi", le cui mire di sconvolgere l'ordinepubblico e l'assetto sociale della nazione sarebbero state validamente impedite per l'intervento del fascismo.
La posizione ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] alla realizzazione dell'opera.
Il 17 luglio 1807, per le ottime prove fornite in relazione ai gravi problemi dell'ordinepubblico, veniva nominato intendente di Calabria Ultra, regione che per la vicinanza della corte borbonica e la frequenza delle ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] contrario ad ogni forma di temporalismo, rigido assertore dei diritti dello Stato in materia finanziaria e d'ordinepubblico. Caduto nel '76 il ministero Minghetti, egli si compiacque della prudenza dimostrata dal Depretis in politica estera ...
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MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] J. Acton di redigere un’«Inchiesta» – conservata presso l’Archivio di Stato di Napoli – sulla mentalità politica e sui disordini d’ordinepubblico delle Calabrie.
In tale studio, consegnato il 26 luglio 1790, il M. analizzò a fondo i costumi, le idee ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] aveva davanti a sé una serie di gravi problemi da affrontare e tra questi il più impellente era senza dubbio quello dell'ordinepubblico. Nel presentare il programma del suo ministero alla Camera, il 15 marzo, il F. affermò che il ripristino dell ...
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RUMOR, Mariano
Piero Craveri
– Nacque a Vicenza il 16 giugno 1915 da Giuseppe e da Tina Nardi. La madre era di famiglia vicentina liberale, ma quella paterna, che lasciò in lui l’impronta decisiva, [...] . E dei dorotei Rumor fu poi il portavoce nella difficile crisi del luglio 1964, convinto, anche nella situazione estrema di ordinepubblico che si era creata (tra l’altro caratterizzata dal tentativo di colpo di Stato, noto come Piano Solo, del ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] studio, per raggiungere quella "sodezza" che gli mancava. In realtà il provvedimento intendeva colpire soprattutto il perturbatore dell'ordinepubblico. Non mancò a Roma chi trovò eccessive le misure prese contro il frate e lo stesso capitolo della ...
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– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] ai soli abitanti dell’isola. Per le esigenze militari, alle truppe volontarie, usate per lo più a tutela dell’ordinepubblico e nell’azione contro il banditismo, furono aggiunti nel 1762 due reggimenti regolari e in seguito anche due reggimenti di ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] alla baionetta alcuni repubblicani, poi chiese al generale C. G. De Launay un battaglione di fanteria per il servizio d'ordinepubblico (Arch. Doria, 536). Quanto al commissario straordinario, esso arrivò a dicembre nella persona di D. Buffa, che in ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...