PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] , sorvegliata dalla polizia, fu chiusa per motivi d’ordinepubblico.
Nel carnevale 1748 Trinchera, assunta l’impresa del Il maestro di musica), e ancora nel Novecento fu avventatamente pubblicata negli opera omnia di Pergolesi (cfr. Walker, 1949 e ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] , Ildebrando aveva richiesto l'intervento di Riccardo di Capua, il quale, con la forza delle armi, aveva ristabilito l'ordinepubblico nell'urbe e garantito ai cardinali la libertà dell'elezione. Il 30 settembre il vescovo di Lucca Anselmo da Baggio ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] 94 e dall'aprile '98 al settembre '99: due reggimenti tutt'altro che tranquilli, specie per le condizioni dell'Ordinepubblico, gravemente turbato dagli scontri tra le fazioni e dalle faide tra gruppi nobiliari non meno che da una criminalità ovunque ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] sorgere rivendicazioni più avanzate di quelle respinte. Inoltre contro di lui, investito direttamente della responsabilità dell'ordinepubblico, i liberali finirono con il tramare sia nell'ombra sia (come nella famosa manifestazione del 27 febbraio ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] in cui si dibattevano alcuni Comuni della provincia (per es., Morolo), prestò particolare attenzione ai problemi dell'ordinepubblico, mostrandosi intransigente e inflessibile nei confronti dei "sovversivi", specie anarchici e socialisti (il 22 ott ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] , intervenne il C. con la ormai collaudata durezza. Dopo un primo colloquio con il viceré, accampante ragioni di ordinepubblico, propose subito di fargli sentire a Madrid tutto il peso della Curia romana (lettera al segretario di Stato, Massa ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] ditale corrotta agiatezza, avevano provocato l'ostilità delle autorità comunali, preoccupate anche del turbamento dell'ordinepubblico che inevitabilmente accompagnava le clamorose manifestazioni penitenziali del gruppo. A ciò si aggiungano voci e ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] , invece, un atteggiamento sospettoso se non ostile. Un dissenso fra i due non tardò a manifestarsi sul problema dell'ordinepubblico cui si aggiunse il contrasto tra il C. e M. Pironti sui tempi dell'unificazione ("continuo incubo di Cantelli ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] e quotidiani fatti di sangue.
Le lettere scritte dal L. dal palazzo vescovile dove alloggiava riguardano in prevalenza l'ordinepubblico, il presidio militare della città, la difesa dei castelli conquistati ai Rossi, la difficoltà di provvedere al ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] . Questi, come ricorda O. Malagodi (pp. 124 s.), almeno fin dal maggio aveva segnalato la difficile situazione dell'ordinepubblico nel capoluogo piemontese, i disagi e le privazioni cui era sottoposta la popolazione e la forte presenza di una classe ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...