LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] proprio i capipopolo, tanto temuti da una parte dei suoi colleghi, erano gli unici in grado di garantire l'ordinepubblico. Alla fine di dicembre, l'Assemblea popolare, tra i cui componenti serpeggiavano reciproci sospetti, elesse il L. e Giovanni ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] luogo di compiuta espressione della civiltà del diritto.
Non meno importanti degli obiettivi ideologici erano i problemi di ordinepubblico e di controllo politico del territorio. Sotto la guida di Rolandino, il Comune li affrontò con decisione e ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] di Carlo Barberini. Il principale problema che si trovò ad affrontare durante la sua presidenza fu quello dell'ordinepubblico: innanzitutto nella repressione dei tumulti e delle sopraffazioni dei mercenari e del dilagare del banditismo, il cui ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] particolare l'art. 2 attribuiva ai prefetti la facoltà di intervenire con provvedimenti discrezionali per mantenere l'ordinepubblico. Sembra quindi convincente l'osservazione che "per quella legge molto dipendeva dai criteri di applicazione, i quali ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] di Stato 1847, 157.3, minuta dell'editto sulla stampa del 15 marzo '47, redatta dal C.; Ibid., 113.1, circolare sull'ordinepubblico e sulla guardia civica; Ibid., Epist. ad Princ., 263 [1848], n. 51, Positio della lettera di Pio IX a mons. Marilley ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] di "perturbar la quiete e sicurezza de cittadini". Neppure da parte civile si erano dovuti registrare turbamenti all'ordinepubblico, tanto in città che nelle campagne, al punto che il "tranquillissimo riposo" prodotto dall'inaspettato scemare delle ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] per Firenze, ove dal 1º settembre fece parte degli Otto di guardia e balia, l'organo che tutelava l'ordinepubblico e che aveva anche partecipato alla redazione dei capitoli volterrani. A Volterra ritornò nel mese di luglio dell'anno successivo ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] proletarie non meno della diffidenza verso la politica interna di Giolitti, considerata troppo blanda nella tutela dell'ordinepubblico.
La capacità di accompagnare l'intensa attività di deputato alla tutela complessiva o specifica degli interessi ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] delle truppe austriache, e per recuperare le armi tolte alla guardia nazionale. Nell’aprile 1817 fu mobilitato per garantire l’ordinepubblico durante il passaggio in città di papa Pio VII. In quell’occasione ebbe l’onore, in qualità di ufficiale ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] di Napoli nei confronti di questi organismi. Formato da elementi moderati, aveva come precipuo fine quello di tutelare l'ordinepubblico e di rastrellare fondi per il sostentamento della guardia nazionale.
L'arrivo del D., reduce da un giro di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...