DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] .
Nel 1611 il D. resse il Viceregno ancora per tre mesi, durante i quali promulgò alcuni bandi sull'ordinepubblico ed ebbe un violento conflitto con le magistrature messinesi. In quegli anni Messina cercava di contrastare la preponderanza insulare ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] per la giovane capitale italiana.
Il G. si trovò, in particolare, a dover affrontare due difficili momenti per l'ordinepubblico, emblematici, nella loro diversità, delle varie questioni in gioco: innanzi tutto il trasferimento della salma di Pio IX ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] Arrigo di Castruccio Castracani, il quale, succeduto al padre nel governo del ducato, era stato incapace di ristabilire l'ordinepubblico e di pacificare le fazioni.
Già il 15 aprile, tuttavia, Marco Visconti, alla testa dei mercenari teutonici di ...
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CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] C. nello svolgimento della sua missione a Pisa e a Livorno, ove fu in grado di garantire, insieme all'ordinepubblico, la continuità dello Stato granducale, essendo riuscito a convincere i principali funzionari a restare al loro posto.
Sciolto, due ...
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DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] che il D. e suo fratello furono costretti ad. abbandonare il governo di Montepulciano e a ritirarsi dai confini per motivi di ordinepubblico.
Fu, ad ogni modo, un esilio di breve durata. Già nel maggio del 1359 Niccolò, che i Perugini avevano creato ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] Prerogativa regia e combetenza parlamentare in Politica estera..., in Storia e politica, XVII (1978), pp. 427 s.;R. Martucci, Emergenza e tutela dell'ordinepubblico nell'Italia liberale, Bologna 1980, ad Indicem; Novissimo Digesto ital., IV, p. 786. ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] Pontifici a Vicenza l'8 giugno pose il problema del ritorno e del controllo dei reducil che, sbandati, minacciavano l'ordinepubblico in varie località dello Stato e a Roma stessa, il problema della riorganizzazione, con scarsità di mezzi, di nuovi ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] di guardia e balia, la magistratura cui era affidato l'ordinepubblico; dal gennaio 1497 fu membro dei Dieci di balia, apertamente la sua opposizione al Soderini, né mai rifiutò gli incarichi pubblici. Il 25 genn. 1504, in seguito alla morte del duca ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] esterna ai dipartimenti loro assegnati -, si distinse per una puntuale e ordinata amministrazione, rivolgendo principalmente la propria cura alla tutela dell'ordinepubblico, al rispetto delle leggi e all'incremento dell'istruzione, dando inoltre ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] al governo napoletano non con la guerra, bensì con "la humanità et la clementia". Al C. venne affidato il mantenimento dell'ordinepubblico, come dimostra la richiesta, da lui avanzata il 19 genn. 1487, di usare cento soldati regi per mantenere l ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...