ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] di sassi sui convenuti. Sappiamo che l'A. riuscì a reprimerlo e a ottenere una balia speciale per altre misure d'ordinepubblico relative alla città e al distretto, ma l'episodio è ugualmente sintomatico. Ora una diversa situazione s'era creata a ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] al confino perpetuo nell'isola dalmata di Arbe. L'accusa di aver creato scandalo e di aver messo in pericolo l'ordinepubblico colpiva taluni discorsi tenuti in Senato ed in vari luoghi della città, con i quali il C. aveva offeso la dignità ...
Leggi Tutto
(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] inguinale, la Prefettura di Modena chiese il suo allontanamento con foglio di via obbligatorio motivandolo con rischi per l’ordinepubblico. Dopo molteplici sollecitazioni, Parenti lasciò la città per operarsi in una casa di cura di Como e da lì ...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] dar prova delle sue capacità militari, e fece poi parte del Comitato di vigilanza, cui era affidata la tutela dell'ordinepubblico in Lombardia. Nell'agosto 1848 abbandonò Milano poco prima dell'ingresso degli Austriaci e riparò a Genova. A rendergli ...
Leggi Tutto
CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] moderati napoletani, come L. Blanch, che legittimavano la reazione borbonica con la necessità di garantire l'ordinepubblico.
Il C., che aveva sempre continuato a coltivare la letteratura, mantenendo corrispondenza con letterati italiani ed europei ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] e dei Martinengo, così che l'intera classe nobiliare era divisa tra le due fazioni, con pesanti conseguenze sull'ordinepubblico, mentre si rendeva più urgente il rafforzamento del lato sud del castello (con il duplice compito di difesa esterna ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] suo quartier generale nei pressi di Monteleone. Da lì organizzò il soccorso delle popolazioni e la tutela dell’ordinepubblico, minacciato da banditi e fuorilegge. Le condizioni nelle quali gli ufficiali del vicario operarono non furono facili. Essi ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] Girolamo Pignatelli ‘generale del popolo’ con acclamazione universale. Mentre egli si adoperava per mantenere l’ordinepubblico, la deputazione propose la costituzione di una repubblica aristocratica. Negato da Championnet il riconoscimento del ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] la riconciliazione tra i fratelli Graziani e il M., tornato figura di primo piano del socialismo calabrese.
"Pericoloso nei riflessi dell'ordinepubblico" lo definiva una relazione di polizia, in quanto "oratore spigliato ed arguto" che riusciva "nei ...
Leggi Tutto
FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] dei suoi problemi: dazi, zolfi, ferrovie, casse di risparmio. Nel 1868 si oppose agli interventi straordinari di ordinepubblico richiesti da G. Finzi. giudicando non pericolose le nuove organizzazioni politiche, eredità di un governo clericale ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...