FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] Le finanze della Repubblica fiorentina. Imposta diretta e debito pubblico fino all'istituzione del Monte, Firenze 1929, p. s.; D. Cavalca, Il ceto magnatizio a Firenze dopo gli ordinamenti di giustizia, in Rivista di storia del diritto italiano, XL- ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] il principale centro di produzione europeo. In quegli anni pubblicò per i tipi di Hoepli il Manuale del tintore ( nel 1905 era stato insignito dell'onorificenza di ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia, Roberto ed Emilio assunsero la direzione ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] nel Seicento suscitava l'ammirazione del Rubens (questi ne pubblicò infatti la facciata nella raccolta dei palazzi genovesi), da non fu certo un'"età neghittosa"): i problemi dell'ordine interno e della criminalità nobiliare spinsero il governo a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Luzzatti
Vera Negri Zamagni
Luigi Luzzatti appartiene a quella vasta schiera di economisti italiani che, pur praticando l’insegnamento universitario, elaborarono idee fuori da qualunque mainstream [...] aveva in mente di attuare la ‘conversione’ del debito pubblico verso più bassi tassi d’interesse, una manovra che gli 1900, Bologna 1935; 3° vol., 1901-1927, Bologna 1966.
L’ordine sociale, Bologna 1952.
La diffusione del credito e le banche popolari ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] (Voce di Napoli, 31 genn. 1927). Ma l'occasione pubblica più significativa per il D. fu nell'ottobre 1925 quando, al ; Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro, Il cinquantenario dell'ordine al merito del lavoro (1901-1951), Roma 1951, pp ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] Vecchio. In tale veste ricevette da quest'ultimo l'ordine di trasformare in moneta padovana l'oro e l'argento 385; J.S. Grubb, Corte e cronache: il principe e il pubblico, in Origini dello Stato. Processi di formazione statale in Italia fra Medioevo ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] della "visita generale". Fu la fine della sua carriera pubblica: inutilmente il nuovo viceré, P.F. de Castro nel convento dei teatini dei Ss. Apostoli di Napoli, dove prese gli ordini sacerdotali. Ivi morì il 26 giugno 1616.
Dopo il ritiro a vita ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] indirizzò un Proclama al "Popolo Sovrano", firmò numerosi bandi e ordinanze. Indisse luminarie e un "festino pubblico", invitò il popolo ad assistere al Te Deum, ordinò lo scalpellamento degli stemmi nobiliari, requisì case per alloggiare le truppe ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] XVI [1876], pp. 321-35, 444-82, 589-619. Nel 1870 pubblicò un saggio su Diomede Carafa nel quale l'opera di questo, De regis et intellettuale si precisarono in una visione coerente di più ampio ordine culturale. In un primo tempo il C. si dedicò allo ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] causato alle casse statali una autentica emorragia, senza la garanzia di una effettiva guida pubblica di tali imprese): erano queste le parole d'ordine agitate dai grandi elettrici. Ma questioni analoghe - controllo formale e sostanziale da parte ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...