LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] , fu accolto nell'Accademia nazionale dei Lincei, ottenne il premio del ministero della Pubblica Istruzione; nel 1976 fu insignito del S. Giusto d'oro, premio che l'Ordine dei cronisti triestini conferisce ogni anno a un cittadino che si sia distinto ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] che sia stato nominato lector sententiarum dal capitolo generale dell'Ordine tenutosi a Marsiglia nel 1343. Nota è, con certezza, analizzare a fondo il nuovo istituto e di discuterne pubblicamente nel corso delle sue prediche. Allontanatosi di nuovo ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] umanità e di filosofia, passò a insegnare nelle scuole torinesi dell'Ordine, prima grammatica latina e poi retorica. Il suo battesimo letterario avvenne con la pubblicazione dell'Orazione da lui pronunciata nella chiesa di S. Maria della Visitazione ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] delle reali finanze, scritto per ordine sovrano dall'incaricato della stessaprovincia ( V. Capialbi, Opuscoli varii, Napoli 1840, I, pp. 1 ss. (già pubblicato in Mauronico [Messina], 18 dic. 1835); A Basile, Un illuminista calabrese:D. ...
Leggi Tutto
La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] burocratici continentali, a un presupposto d’ordine costituzionale (parzialmente diversa fu l’evoluzione dell’Atlantico). Attualmente in Francia (61 milioni di abitanti) i dipendenti pubblici sono 5,1 milioni; in Germania (81 milioni) 4 milioni e 564 ...
Leggi Tutto
LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] patronato per sé e i figli Francesco Federico e Adriano nell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano gli permise di porre i beni , pp. 28-47; L. Frattarelli Fischer, I volti dell'uomo pubblico. Costruzione di immagine e rapporti sociali, pp. 48-70; C. ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] curiosità per l'"arte della memoria", sulla quale pubblicò a Palermo nel 1702 l'operetta Ars memoriae vindicata luglio dell'anno successivo il B. venne anche nominato tesoriere dell'Ordine di S. Gennaro, istituito tre giorni prima.
I vecchi criteri ...
Leggi Tutto
MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] Camera o al Senato e dati alle stampe, si vedano le seguenti, tutte pubblicate a Catania: Ricchezza e miseria, ossia nuovo trattato di economia politica, 1847; L'ordinamento della teoria giuridica delle scienze sociali, 1856; Sul nuovo modo d'esporre ...
Leggi Tutto
PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] lo «svolgere i capitoli del Regno, pigliarne i più interessanti, metterli in ordine, e renderne le espressioni più acconce alle moderne idee di diritto pubblico» (Saggio storico e politico, p. 116), in un’ottica autonomistica politicamente moderata ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] fiera delle indicazioni del mercato del credito, Pallavicino dette ordine di comprare o di vendere in fiera una notevole nei confronti della corona non si limitò ai prestiti all’erario pubblico: nella seconda metà degli anni Trenta del XVII secolo, ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...