PANDOLFINI, Battista
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Battista. – Nacque a Firenze il 22 giugno 1454, quartogenito di Pandolfo e di Costanza Guicciardini.
Il ramo della famiglia cui appartenne discendeva [...] e, tra il 1509 e il 1510, fece parte dei Nove dell’ordine e della milizia di Firenze.
Il ritorno al potere dei Medici, rientrati a Firenze nel 1512, diede ulteriore impulso all’impegno pubblico di Pandolfini che, dal maggio 1513 allo stesso mese ...
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BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] al pontefice l'imposizione di una nuova tassa, che, per esplicito ordine del papa, doveva colpire le famiglie più abbienti della città e e Provincia, aumentando così per quattro volte il debito pubblico, e ne aveva devoluto gli interessi al re di ...
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GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] o i "Manuali Giusti". A soddisfare le esigenze di un pubblico colto erano rivolte invece la "Biblioteca storico-letteraria", con volumi di cavaliere della Corona d'Italia e, nel 1903, dell'Ordine mauriziano.
Il G. morì, stroncato da una polmonite, il ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] e Braccia; Sistema italico producente Abolizione progressiva delle pubbliche imposte, prosperità e sicurezza, richiamato a vita con La preminenza della questione nazionale doveva rimandare questo ordine di problemi ad altra data, e comunque affidarli ...
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CECCHERELLI, Alberto
Bruno Ingrao
Nacque a Firenze il 22 marzo 1885 da Guglielmo e Leoncina Mancini. Frequentò l'Istituto commerciale di Firenze, allora scuola di commercio "Leon Battista Alberti", [...] il problema dei bilanci nel lavoro Formazione e interpretazione dei bilanci straordinari, Milano 1933. Nel 1934 pubblicò a Padova L'ordinamento tecnico-amministrativo di una azienda industriale e a Firenze, la prolusione al suo corso (già ricordata ...
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BELLITTI, Giacinto
Oscar Nuccio
Nacque a Foggia nel 1746, da, Clemente e da Teresa Danzi. Laureatosi in giurisprudenza, si trasferì a Napoli, ove esercitò la professione di avvocato., raggiungendo ben [...] nel trattare della libertà dei commercio non si invoca l'ordine naturale, ma l'osservazione della realtà economica". Osservando la comodo a poter vessare i cittadimi con metodo e con pubblico permesso". Posizione, perciò, quella del B., di convinto ...
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DONATI, Clemente
Tiziana Pesenti
Nacque ad Urbino nella prima metà del sec. XV. Gli inizi della sua attività di tipografo sono oscuri. Nel 1470 era a Roma, aveva moglie e figli e possedeva otto torchi: [...] dai Savi era reale, e le difficoltà di ordine finanziario si ripercuotevano anche sullo Studio, i cui Belfort, che appena pochi mesi dopo impiantò una bottega senza alcun aiuto pubblico.
Fallito il tentativo ferrarese, il D. tornò a Roma, dove abitò ...
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BONINSEGNI, Pasquale
Alceo Riosa
Nacque a Rimini il 10 ott. 1869 da Raffaele e Maria Tosi. Nonostante le disagiate condizioni della sua famiglia, poté proseguire gli studi grazie all'aiuto finanziario [...] e una cooperativa di consumo poi, ambedue disciolti per ordine delle autorità.
Un profondo malcontento si era diffuso nelle al fascio di Losanna, non mancò di manifestare in riunioni pubbliche i suoi sentimenti di fedeltà al fascismo (Arch. Centrale ...
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BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] rimase fino alla morte.
Nel 1789 pubblicò alcune Dissertazioni in materia di pubblica economia, frutto di anni di studio delle virtù, e di quelle che son necessarie al buon ordine di qualunque governo". Rievoca le secolari persecuzioni di cui gli ...
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tasse
Maria Grazia Galimberti
Il prezzo di alcuni servizi pubblici
Le tasse sono, a differenza delle imposte, contributi che i cittadini pagano allo Stato, alle Regioni, ai Comuni e ad altri enti pubblici [...] generica le entrate dello Stato che con esse finanzia i servizi pubblici di cui beneficiamo: tutti noi siamo andati a scuola; chi servizi meno percettibili, come il lavoro delle forze dell’ordine, che è di contrastare la criminalità: ogni volta che ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...