DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] , Roma 1791; Bibliothecae I. Garampi cardinalis catalogus materiarum ordine digestus et notis bibliographicis instructus a M. De Romanis, 5 voll., Romae 1796; Collez. di leggi, carte pubbliche, proclami... della Rigenerata Rep. Romana, Roma 1798, I ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] nomina a viceconsole del Portogallo.
La sua carriera di uomo pubblico ebbe inizio nel 1838, quando diede alle stampe le Considerazioni monarchia sabauda.
Nel 1847 entrò nel Comitato dell’ordine (dal 1848 Circolo nazionale) promosso da Giorgio Doria ...
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GENTILINI, Pietro
Daniela Brignone
Nacque il 13 sett. 1856 a Vergato, in provincia di Bologna, sull'Appennino toscoemiliano, da Matteo e Rosalinda Nannetti, di estrazione contadina. Constatata la mancanza [...] fu conferita al G. l'onorificenza di cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia; pur invitato a rappresentare la gas e a coke, "oggetto di vivo interessamento da parte del pubblico per la sua elegante organizzazione", e fu fra le tre aziende romane ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] (Coppini, p. 410) da lui opposta alle tesi industrialiste di Ridolfi e la spedizione ordinata contro la tipografia Barbera, rea di aver pubblicato un opuscolo che denunziava lo sfruttamento della Toscana da parte dell'Austria.
L'attività ministeriale ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] a Perugia l'11 apr. 1976.
Nel 1935 il C. pubblicò una monografia nella quale sosteneva che l'equilibrio concorrenziale è una Roma 1960; Teoria della moneta come potere d'acquisto nell'ordine economico a credito sviluppato, 3ª ediz., Roma 1961; La ...
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CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] di larghi profitti, e la fortuna del C. valutata nell'ordine di diversi milioni indussero alcuni componenti della famiglia a esprimere . Nelle delicate circostanze del processo e della pubblicazione di quegli scritti, che il cugino Girolamo aveva ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] settore agricolo sono per il F. sottoposte a un doppio ordine di vincoli: gli uni "oggettivi", di carattere ambientale, cimentò per la prima volta ne L'interpretazione dei fatti economici, pubblicato a Bari nel 1927, che può definirsi come una sorta ...
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PANDOLFINI, Battista
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Battista. – Nacque a Firenze il 22 giugno 1454, quartogenito di Pandolfo e di Costanza Guicciardini.
Il ramo della famiglia cui appartenne discendeva [...] e, tra il 1509 e il 1510, fece parte dei Nove dell’ordine e della milizia di Firenze.
Il ritorno al potere dei Medici, rientrati a Firenze nel 1512, diede ulteriore impulso all’impegno pubblico di Pandolfini che, dal maggio 1513 allo stesso mese ...
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BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] al pontefice l'imposizione di una nuova tassa, che, per esplicito ordine del papa, doveva colpire le famiglie più abbienti della città e e Provincia, aumentando così per quattro volte il debito pubblico, e ne aveva devoluto gli interessi al re di ...
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GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] o i "Manuali Giusti". A soddisfare le esigenze di un pubblico colto erano rivolte invece la "Biblioteca storico-letteraria", con volumi di cavaliere della Corona d'Italia e, nel 1903, dell'Ordine mauriziano.
Il G. morì, stroncato da una polmonite, il ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...