LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] . fece infatti mancare il proprio appoggio al gabinetto Minghetti nell'estate 1875, votando contro i provvedimenti straordinari sull'ordinepubblico in Sicilia e, soprattutto nella tornata del 18 marzo 1876, quando il suo voto di condanna del sistema ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] dell'ingresso dei soldati austriaci nella città e la cui rappresentazione avrebbe potuto favorire un turbamento dell'ordinepubblico. Nel gennaio di quell'anno, peraltro, aveva incontrato un discreto successo sulle scene torinesi un altro lavoro ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] prima dell'elezione del Peretti, l'incessante attività urbanistica del papa, la zelante attività in favore dell'ordinepubblico e della moralizzazione dei costumi, confermando gli interessi circoscritti del G., del tutto alieno da una prospettiva ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] denaro per elezione di magistrati e ufficiali del Comune, per fare o no stanziamenti, riforme, ordinamenti; che avevano frodato per sé l'erario pubblico, o se ne erano serviti "contra summum pontificem et dominum Karolum pro resistencia sui adventus ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] del lusso, il D. lavorò alacremente alle prime Laudi, alcune pubblicate su La Nuova Antologia, a Le faville del maglio e a Il e il 142º reggimento della brigata Catanzaro, che ricevuto l'ordine di tornare sul Carso, nel luglio 1917, si ammutinarono ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] dell'età comunale, ma quella radicata nella pratica di mercanti e di pubblici funzionari, di tecnici e di giuristi, viva nel costume degli ingegni più disincantati e polemici), e poteva ordinarsi in una struttura che non trova paragone, per vastità e ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] " erano pronti ai primi del 1512); non utile agli effetti pratici e pubblici. Quando, il 4 febbr. 1512, il B. prometteva di inviare, e di un Egidio da Viterbo, ad esempio, fra i rappresentanti degli Ordini al concilio, di un G. F. Pico fra i laici ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] e l'aprile del 1803, quando l'ode fu pubblicata. Con quest'ode costituiscono il risultato più alto delle Mayer, F.S. Orlandini -, ella stessa poi si impegnò a ordinare e trascrivere i frammenti delle Grazie, nel tentativo di predisporne l'edizione. ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e dei fastidi d'ordine pratico, tutta dedita al culto degli intimi affetti e della poesia. Le cariche pubbliche (tra il '28 e lo spirito e di appagare le esigenze non volgari di un pubblico colto e raffinato, e dal gusto, fortissimo nell'A. in ogni ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] quell'anno; nel 1823 gli Inni sacri furono riuniti in ordine liturgico, cominciando da La Pentecoste.
La novità fu clamorosa non e quella a cura di S.S. Nigro, Milano 2002, che pubblica Fermo e Lucia, Promessi sposi (1827) e Promessi sposi (1840), ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...