DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Brodario; i due nell'ultimo atto disputavano sul sistema delle scuole pubbliche come felice alternativa a quelle tenute dal clero regolare. I gesuiti e gli altri Ordini religiosi presenti a Pinerolo si sentirono direttamente attaccati, e l'affare ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] in compagnia dei libri, lontano dal tumulto della vita pubblica. Le disavventure della prima giovinezza, la miseria patita , Torino 1962; Tutti i sonetti romaneschi di G. G. B., ordinati e commentati da R. Vighi, Firenze 1962 (l'opera consterà di 7 ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] Bue pedagogo, del padre Appiano Buonafede dell'Ordine dei celestini (del quale fu poi procuratore XIV [1943], pp. 36 s.); per gli anni successivi si vedano le pubblicazioni intorno al B. che si citeranno. Più innanzi. Studi biografici e monografie: ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] del 1893, il successivo comando per un anno al ministero della Pubblica Istruzione a Roma (1895), che gli diede modo di conoscere Adolfo georgici del ciclo di Rosa e Rigo, secondo l’ordine delle operazioni dell’anno agricolo e il succedersi delle ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] d'esprimere il proprio pensiero anche in polemica con l'Ordine. Nel periodo romano il B. attese inoltre ad una era rimasto del tutto soddisfatto della sua difesa, il B. pubblicò a Venezia un Discorso nel quale si dichiarano e stabiliscono molte cose ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] rinunciò alla collaborazione alla rivista, esprimendo le sue riserve di ordine ideologico allo stesso Ghisleri in una lettera del 20 dic. "l'autore, entrato in comunicazione di spirito col gran pubblico, si è sentito più di una volta attratto dalla ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] di Roma, in cui il C. era stato iscritto, fu pubblicato per la prima volta a Roma nel 1785 dalla stessa Accademia dell di Francesco II. In realtà, amante della tranquillità e dell'ordine sociale, il C. non ebbe un ideale politico definito; tanto ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] pace mia interiore, la mia sensazione costante d'essere nell'ordine, di potere in qualunque istante chiudere senza rimorso gli occhi il nome Sibilla (le dedicò con questo nome un sonetto, pubblicato in Homo, Roma 1907) che con il cognome Aleramo ( ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] i quattro Frammenti di un poemetto sul lago di Como, pubblicati il 30 nov. 1815 su Lo Spettatore. Compose anche un quale poneva il poeta ed i suoi amici in profonde perplessità d'ordine pratico e morale, e poi dalla morte improvvisa (giugno 1839) di ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] al regime (finendo due volte in carcere per ordine del tribunale speciale) assieme a un nucleo di fuori. Comunque, divenne impossibile non parlarne. Un anno dopo la pubblicazione Paolo Pietrangeli ne trasse un film, che Lombardo Radice disprezzò. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...