DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] periodo il D. realizzò anche altre lunette per uffici pubblici fiorentini: la Natività per il nuovo portale del 127; E. Casalini, Il monumento di Sigismondo Della Stufa,in Studi stor. dell'Ordine dei servi di Maria,XXIII (1973), pp. 200 s.; G. Cora, ...
Leggi Tutto
Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] essere indotto nel 1634 al ritorno a Roma, dove fu ordinato sacerdote, nominato vescovo di Nardò (8 gennaio 1635) ed , un diario di A. degli anni di Münster (1644-1645) che è stato pubblicato da V. Kybal, e tra gli inediti, nella B.A.V., Chigi O. ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] la disposizione di clausura e c. a O della chiesa per motivi di ordine estetico: questo avvenne a Fulda (819), sul retro e in asse con il un'ampia protezione di tutto il complesso monastico dal pubblico dei laici e dei pellegrini, al quale peraltro ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] e le sue organizzazioni di "popolo". Nonostante O. stesso ordinasse nel 1222 la proclamazione dell'interdetto su Milano, e tornasse Duecento) e la sua tomba divenne oggetto di devozione pubblica.
Nel complesso, sia sul piano della politica verso l ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] resecar per tempo le radici di così triste seme"), fu raggiunta il 6 luglio 1556 quando il duca ordinò al governatore di Modena di pubblicare pure le citazioni contro il gruppo. Ma la reazione modenese fu superiore ad ogni aspettativa. Nella riunione ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] e al rispetto del diritto, anche la conservazione dei santuari pubblici e privati, delle pie offerte e dei sacrifici, cioè dei uomini, anzi di tutti gli esseri viventi (fu lui a ordinare che si edificassero luoghi di cura anche per gli animali, come ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] dedicato ‒ come si è detto ‒ alla speciale protezione imperiale sui frati degli Ordini predicatori, mandati dal papa contro gli eretici. Alle autorità pubbliche destinatarie del mandato gli accusati sarebbero stati affidati in custodia, fino a quando ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] . fu eletto per acclamazione priore generale dell'Ordine, carica che manterrà per più di dieci anni and the Renaissance. Studiesin culture and religion, London 1981 (raccolta di saggi già pubblicati); F. X. Martin, E. da V. …: Bibliography, 1510-1982, ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] fece dire che obbedisse a lui e che non seguisse più gli ordini di Urbano. Ma A. rifiutò energicamente; e dette una risposta terminandola poi, da arcivescovo, quando Roscellino era riapparso in pubblico con la sua eresia. Lo scritto era dedicato al ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] di Baviera, e il 29 giugno 1951 è stato ordinato sacerdote, in quello che nell’autobiografia definirà come «il , Città del Vaticano 2010; i tre volumi su Gesù, pubblicati in italiano, con censurabile scelta dei titoli, rispettivamente come Gesù ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...