FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] a collaborare. Alcuni luoghi pii si tassarono per far fronte all'emergenza, mentre le stesse maestranze garantivano l'ordinepubblico, guidate da un cavaliere che le risarciva del danno del mancato lavoro. Nonostante la confusione al vertice della ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] , intervenne il C. con la ormai collaudata durezza. Dopo un primo colloquio con il viceré, accampante ragioni di ordinepubblico, propose subito di fargli sentire a Madrid tutto il peso della Curia romana (lettera al segretario di Stato, Massa ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] ditale corrotta agiatezza, avevano provocato l'ostilità delle autorità comunali, preoccupate anche del turbamento dell'ordinepubblico che inevitabilmente accompagnava le clamorose manifestazioni penitenziali del gruppo. A ciò si aggiungano voci e ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] 8006).
Le prime notizie di questa fortunatissima rappresentazione, che negli anni 1522-24 verrà proibita per motivi di ordinepubblico, risalgono al 1490 ma è probabile che essa costituisse l'ultima evoluzione di consuetudini più antiche, allo stesso ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] da J. de Maistre, nella lettera pastorale per la quaresima 1841 il F. non esitava a definire pericolosa per l'ordinepubblico la smania di leggere che si voleva eccitare in tutti.
La sostituzione di C. Provana di Collegno con D. Pasio, vescovo ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] , cosa alquanto problematica dal momento che l'organizzazione della leva e le reazioni popolari a essa riguardavano direttamente l'ordinepubblico. L'affare occupò il G. fino all'autunno del 1625. L'altra questione fu la crescente ostilità degli ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] di Stato 1847, 157.3, minuta dell'editto sulla stampa del 15 marzo '47, redatta dal C.; Ibid., 113.1, circolare sull'ordinepubblico e sulla guardia civica; Ibid., Epist. ad Princ., 263 [1848], n. 51, Positio della lettera di Pio IX a mons. Marilley ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] duro.
Alla vigilia della morte di Clemente XIV (21 sett. 1774), il C., giudicando possibile un perturbamento dell'ordinepubblico, prese severe misure di prevenzione mobilitando tutte le forze di polizia e facendo trasferire a castel Sant'Angelo i ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] , politicamente interessati a una definitiva ricomposizione delle contese francescane che avevano le loro turbolente ripercussioni sull'ordinepubblico e che non potevano non vedere con simpatia un tentativo di eliminare la corruzione ed il disordine ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] il D. era a Bologna, dove si interessó subito delle opere di fortificazione urbane. Promulgò quindi nuove disposizioni di ordinepubblico e istitui un servizio di vigilanza. Nel 1641 riformò le lezioni e le dispute dell'università bolognese contro il ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...