CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] "esteri" (1781); ottenne perciò la nomina a cavaliere dell'Ordine.
Nella primavera del 1782 gli fu consentito dal segretario di . venne scatenata una campagna calunniosa fomentata dalla pubblicazione di alcuni libelli che rivangavano vecchie e nuove ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] e lì continuò nel collegio palermitano dei gesuiti. Ordinato sacerdote, alternò l'attività di predicatore con quella di di Roma e di Sicilia per fatto del Tribunale della Monarchia, pubblicata anonima e senza indicazioni di luogo e di anno; a quelle ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] nel tomo XII delle Deliciae eruditorum (pp. 214-295), vennero pubblicati gli Atti apocrifi di s. Romolo, corredati da prefazione e note di custodire per alcuni giorni l'ex generale dell'Ordine, il concittadino L. Ricci. Collaborò, inoltre, con ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] gli permise infatti di considerare argomenti di diritto pubblico, privato, in materia di feudi e nel affronta un altro dei temi importanti negli Stati del sec. XV in ordine alla successione al trono o, comunque, a un titolo nobiliare o a ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] Pio e l’impatto di questo sulla comunità dei fedeli. Pubblicate a partire dal 1924, le prime biografie – cioè le convenne con il S. Uffizio e con il ministro generale dell’ordine cappuccino, padre Clemente da Milwaukee, l’opportunità di una visita ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] 29 maggio 1517, aveva consacrato la separazione definitiva dell'Ordine francescano nelle due famiglie dei frati minori conventuali e stati stampati i suoi sermoni e prediche, per la cui pubblicazione G. aveva chiesto l'approvazione di G.P. Carafa. ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] lunga corrispondenza e il Guiccioli, da arcivescovo, lo nominò suo teologo.
Ordinato sacerdote il 19 dic. 1744, il G. proseguì gli studi a visita pastorale, e quattro anni più tardi pubblicò con risalto la traduzione italiana della condanna del ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] mesi prima, il 18 giugno, sempre a Ravenna, aveva ricevuto gli ordini minori. Nel novembre di quell'anno stesso era già a Roma, del Sole seguito alla morte di Gesù (non risulta pubblicata, ma solo pronunciata e assai applaudita). All'Arcadia non ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] s. (particolarmente interessante la n. 100, dove si spiega l'ordine fittizio dato dal C. alle opere dello zio card. Gasparo). Cfr Valier, cfr. G. Cozzi, Cultura, politica e relig. nella "pubblica storiografia" venez. del '500, in Boll. dell'Ist. di ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] anni compresi tra il 1898 e il 1904, specie nella prima e nell'ultima di queste riviste, ripubblicò o pubblicò, ordinate per argomento intere serie di fascicoli, come gli Appunti e notizie di erudizione letteraria (1901-1904), ottantaquattro Lettere ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...