CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] 1758 conseguì anche la laurea in filosofia. L'anno seguente pubblicò la sua prima opera, Il libro di Giobbe recato dal Questa volta la corte piemontese accolse la preghiera, ma prima che l'ordine giungesse a Roma, il C. era morto il 24 genn. 1792 " ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] patria, il 25 maggio dello stesso anno il L. venne ordinato sacerdote dall'arcivescovo di Torino, V. Costa d'Arignano, e inconvenienti. L'appartenenza al sodalizio facilitava l'accesso a pubblici impieghi e la concessione di benefici di vario genere, ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] più tardi il C. divenne priore di Venezia dell'Ordine gerosolimitano. Era già abate di Subiaco dal 1592, per dunque per i vescovi che, obbedendo all'autorità dogale, non hanno pubblicato l'interdetto.
La salute del C., che del resto non era stata ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] Clemente V lo richiamava si accennava al grave scandalo pubblico causato dal suo comportamento e al timore di gravi 'anno risale infatti una disposizione di Benedetto XII, il quale ordinava al tesoriere provinciale di prendere possesso di beni del F. ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] minimizzare i loro rapporti con la sede fiorentina dell'Ordine serafico che, ancora ai tempi della loro congiunta, 1672; un'altra Vita di Raffaele Maffei da Volterra, sec. XVI, pubblicata da S. Razzi, Vite delle donne illustri per santità; un'altra ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] quando il clima politico non consentiva di parlare liberamente di quegli eventi. Anche l'Ordine carmelitano, che per tutto l'Ottocento coltivò la memoria del L. pubblicando più volte le sue opere, non aveva interesse a modificare la vulgata (il padre ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] voce attiva e passiva e della facoltà di ricoprire incarichi nell'ordine; il G. era obbligato a trasferirsi in un luogo dove , dato che nel 1572 predicò nuovamente in S. Petronio e pubblicò a Bologna il suo Discorso sopra la cura e diligenza che ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] ), dedicato al cardinale Rodolfo Pio da Carpi, protettore dell'Ordine, e composto in vista della terza sessione del concilio, ma che il D., morto prematuramente, non poté vedere Pubblicato. Il D. vi discute le ragioni che determinano la costituzione ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] Libri dei Leoni attestanti coloro che avevano ricoperto cariche pubbliche in Siena, si era estinta casa Pannilini. Il padre nobili di Siena…, cc. 18v, 76v, 162-163; A.13: Ordini, armi, residenze ed altre memorie di famiglie nobili di Siena, cc. 451 ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] storia religiosa del suo tempo, conviene distinguere due livelli: la fama pubblica di santità e l'eresia di cui fu accusata. Senza essere indusse la gerarchia cattolica ad eliminare la D. è di ordine generale. Nel corso del sec. XVI la Chiesa tollerò ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...