EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] delle chiese e monasteri romani, maschili e femminili, di qualsiasi Ordine, e anche di tutti gli altri luoghi pii "tam intra . anche durante la sua vita, sia con interventi di pubblica utilità, come il riadattamento del ponte sul fiume Nera ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] e acquisito il terzo grado del sacramento dell’ordine con la nomina ad arcivescovo di Efeso. Weber, Il referendariato di ambedue le Segnature. Una forma speciale del servizio pubblico della Corte di Roma e dello Stato pontificio, in Offices et papauté ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] trasferito a Napoli, per essere poi mandato a Roma per ordine dell'Inquisizione, dove subì un processo nel 1556. Probabilmente il da notarsi le cose che alla giornata si risolvono, non pubblicato e per un periodo conservato a Berna, ma oggi smarrito. ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] gli interventi indebiti del C. negli affari interni dell'Ordine e i cisterciensi protestarono contro le visite delle abbazie della nunziatura di Madrid per gli anni 1607-1611 è pubblicata in modo frammentario e sotto forma di regesti in J. ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] era chiusa da quarant'anni, in 51 volumi in folio (34 in ordine alfabetico per autori; 21 per materia con indice; 5 per le . Alcuni la dissero avvenuta in pectore senza potere essere pubblicata per la morte di Clemente XIV; altri sostennero invece ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] discepolo, e la sua opera, A. merita un posto di prim'ordine nella storia della spiritualità del Cinquecento (cfr. B. Mas, La Dei, XIV [1958], pp. 85-159).
Opere: A. non pubblicò, durante la sua vita, alcuna delle sue opere; poco prima di ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] l'insegnamento, e meno che mai la carriera nell'Ordine (per non essere eletto a cariche nella provincia romana dei revisione di alcuni testi biblici. Del resto, la prima opera che pubblicò (a Roma, come tutte) fu il Divi Aurelii Augustini… speculum ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] in forma ampia con un motu proprio (il testo in Sorbelli, p. XLV), anche se poi ordinava al vicelegato a Bologna di consentire la pubblicazione solo dopo l'assenso del Senato. Questo manifestò invece una notevole resistenza a concedere la licenza ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] nel seminario napoletano. È di quegli anni la pubblicazione delle sue opere maggiori, interessanti più per le alla sua forza morale, come sostegno del potere costituito e dell'ordine sociale tradizionale. Non a caso l'opera appunta la sua critica ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] il nome di Castellino con quello di Lorenzo, prese gli ordini sacri e conseguì la laurea in teologia ed in diritto p. 184).
Lasciata Novara, il D. tornò dapprima a Roma dove pubblicò un nuovo opuscolo (La Davidica o Caccia Villano, Roma 1554) e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...