CAPONSACCHI DI PANTANETO, Piero
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo da nobile famiglia nella prima metà del XVI sec. e giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine francescano. Si orientò prevalentemente [...] Medici un Discorso intorno alla canzone del Petrarca,Vergine Bella, pubblicato sempre a Firenze.
Il Discorso, che in pratica è un petrarchesca fondandosi sulla concezione teologica e sull'ordinamento morale del Paradiso dantesco (in particolare non ...
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CACCIATORE, Alessandro
Armando Petrucci
Figlio di Didaco e di Veronica Gualberti, nacque a Milano probabilmente intorno al 1630.
Entrato nell'Ordine degli agostiniani scalzi nel 1651, vi assunse il [...] del S. Uffizio, e inoltre provinciale e visitatore generale dell'Ordine. Autore di apprezzati Discorsi sacri (2 voll., Roma 1665) e quale pure entrò in diretto contatto. Nel 1661 pubblicò a Milano una raccolta di Quodlibeta regularia (riedita sempre ...
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ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...] monastero di S. Silvestro a Monte Fano; nello stesso anno veniva pubblicata a Iesi una traduzione italiana a cura del p. C. S piceni, I, Osimo 1790, pp. 107 s.; U. Policari, L'Ordine di s. Benedetto di Monte Fano o dei Silvestrini, in P. Lugano, ...
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GIBERTI, Giuseppe Nicola
Piero Doria
Nacque a San Ginesio, nel Maceratese, intorno al 1631 da Teofilo e Maria Passari. Nei primi anni di vita seguì il padre, uomo colto e raffinato, nei suoi spostamenti, [...] Il 21 sett. 1658 fu promosso all'ordine del suddiaconato e il 20 ottobre fu ordinato presbitero. Dal 1660 al 1665 ricoprì la congregazione generale i vicari foranei della diocesi e pubblicò sedici decreti. Nel 1684 procedette personalmente alla ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] portato in particolar modo per la predicazione, entrò nell'Ordine domenicano. Vestì l'abito a Faenza l'11 sett. per altro con risultati di minore interesse. Col nome arcadico pubblicò una Corona di sonetti (Venezia 1723) nel complesso assai ...
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BURONZO, Giacomo
FF. Ch. Uginet
Di nobile famiglia, nacque probabilmente a Savigliano intorno al 1400. Entrato nell'ordine domenicano nella città natale, nel 1431 era prete e professore di teologia [...] rito. Nel contempo si affermava come rigido difensore della pubblica moralità; la sua severa e costante azione in questo papa Felice V e al generale dell'Ordine domenicano, accusandolo di turbare l'ordine cittadino. Il B. venne allora difeso dal ...
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BECCARI, Camillo
Romain Rainero
Nato a Roma il 14 luglio 1849, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1863 e l'anno seguente si laureò a Napoli in lettere e filosofia. Successivamente insegnò per quasi vent'anni [...] in vari collegi; nel 1884 pubblicò a Roma il suo primo lavoro storico. La cronaca della Novalesa e le sue leggende; nel 1897 fu nominato vice-postulatore delle cause dei santi e dei beati del suo Ordine, ricoprendo quindi dal 1902 al 1923 la carica ...
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BERNARDINO da Montolmo (da Monte dell'Olmo)
Francesco Cagnetti
Nacque a Montolmo (Corridonia) intorno al 1492. Di famiglia agiata, entrò diciannovenne nell'Ordine conventuale, nel quale acquistò fama [...] cappuccini, si sarebbe a lungo dedicato all'insegnamento pubblico, particolarmente nello Studio pisano. Due opere del poi nel 1532 quando quella comunità si sciolse, al nuovo Ordine cappuccino. In questo egli sostenne varie cariche: dapprima guardiano ...
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CARPANI (Carpane, Carpano, de Carpanis), Domenico
Fabio Troncarelli
Nato a Napoli, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. Ben poco sappiamo della sua vita: appartenne inizialmente all'Ordine dei [...] prologo dell'opera il C. ricorda il suo stato di frate dell'Ordine dei frati minori (Gesamtkatalog der Wiegendrucke, n. 6.139). Intorno al 1492 pubblicò un'Expositiopraeceptorum Aristotelis de memoria etreminiscentia, chevenne stampata a Napoli, ad ...
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CARAVAGGI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Milano nel 1619 da famiglia nobile. Professo barnabita nel 1655, dopo aver compiuto regolari studi umanistici nelle scuole di S. Alessandro, fu preposto [...] , che tuttavia non supera mai il necessario richiamo a un ordinamento razionale della materia, a un equilibrio intrinseco che doveva apparire come immediatamente convincente al pubblico degli ascoltatori.
Ci troviamo, cioè, di fronte a quella ricerca ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...