Nuova Delhi
Claudio Cerreti
Una capitale vecchia e nuova
Nata per essere una città-giardino, un modello urbanistico di centro amministrativo a misura d’uomo, ora Nuova Delhi – a causa dell’espansione [...] erano dei migliori, vi scoppiavano spesso epidemie, era famosa per l’infinito numero di mendicanti e poneva problemi di ordinepubblico.
La posizione di Delhi parve la migliore, ma – per evitare il ripetersi dei problemi di Calcutta – si decise di ...
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tolleranza
Il problema della t., come accettazione della molteplicità delle religioni e, di conseguenza, la necessità di un loro convivere libero e autonomo, è caratteristico della storia della cultura [...] culti stranieri o nuovi; tutt’al più si ebbero singoli episodi d’intolleranza, in relazione a questioni politiche, sociali, di ordinepubblico (come, per es., la proibizione dei baccanali in Roma, nel 2° sec. a.C.). Anche l’atteggiamento ostile verso ...
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camorra
Associazione criminale esistente nel Napoletano fin dall’epoca spagnola e diffusa oggi anche nel resto della Campania. Occorre distinguere la c. tradizionale, tra la metà del sec. 19° e la fine [...] certa legittimazione popolare, cui si aggiungeva un’antica delega da parte delle autorità ufficiali per la gestione dell’ordinepubblico, soprattutto cittadino, una tendenza che si mantenne anche dopo il 1860. Il cambiamento della c. dopo la Seconda ...
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ABATE, Pasquale
Francesco Russo
Nacque a San Fili (Cosenza) il 16 apr. 1813. Trasferitosi a Cosenza, vi menò vita povera, malgrado fosse figlio di un proprietario benestante. Cospirò contro il regime [...] militare "per aver sparso sostanze venefiche onde avvalorare la promulgazione di voci allarmanti e tendenti a sovvertire l'ordinepubblico", com'e scritto nel registro delle cause penali dell'anno 1837 (Pizzuti). In realtà, i liberali di Cosenza ...
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FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] , 1987-88 e 1990-91), interposizione per il mantenimento della pace (Libano, 1983-84), protezione civile, ed, eventualmente, ordinepubblico (come nel caso dell'intervento per l'arrivo in massa di Albanesi, Brindisi 1991). Il San Marco è inquadrato ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] hanno superato le versioni ufficiali che parlavano di provvedimenti contro gli Zingari fondati esclusivamente sulla difesa dell'ordinepubblico e della sicurezza sociale. Considerati una minaccia per la pretesa purezza del sangue tedesco, gli Zingari ...
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ZONA militare
Alberto Baldini
È una parte del territorio dello stato, i cui limiti comprendono l'organizzazione di determinate attività a scopo bellico, senza che necessariamente s'identifichi né con [...] di legioni.
In tempo di pace i comandi di zona dispongono per le chiamate alle armi ordinate dagli organi centrali per ragioni di ordinepubblico, per istruzione, per riviste e parate. Compiono gli atti esecutivi per la mobilitazione dei reparti ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Giovanni Gay
Uomo politico, nato a Teramo il 2 maggio 1930. Incaricato nazionale universitario del Partito liberale, presidente dell'UGI (Unione Goliardica Italiana) [...] anno si tennero altri tre referendum voluti dai radicali, tutti respinti, per l'abolizione della cosiddetta legge Cossiga sull'ordinepubblico, per l'abolizione dell'ergastolo, per l'abolizione del porto d'armi.
Nel 1988, al congresso di Bologna, P ...
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PIO XI Papa (XXVII, p. 323)
Paolo BREZZI
Dopo più di due anni di salute cagionevole, morì il 10 febbraio 1939. Intorno al 1931, con il dissidio circa l'Azione cattolica in Italia, la caduta di Primo [...] francese, con le loro ideologie anticattoliche, da un lato; dall'altro, gli stati totalitarî, che mantenevano l'ordinepubblico e fronteggiavano il comunismo, ma soffocavano la libertà religiosa e rendevano (specie in Germania) sempre più difficile ...
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MASSU, Jacques
Generale francese, nato a Chalons-sur-Marne il 5 maggio 1908. In Africa allo scoppio della seconda guerra mondiale, aderì all'appello di De Gaulle, e combatté nel Fezzan. Allo sbarco alleato [...] nel 1956 combatté nella campagna di Suez e occupò Port Said. Al ritorno dall'Egitto gli fu affidato l'ordinepubblico in Algeria, compito che svolse con tale durezza da sollevare vive proteste anche in Francia. Intransigente colonialista, divenuto il ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...