Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] era stata testimone della situazione, se non addirittura coinvolta direttamente. Interviene il "tyrannus" Massenzio che per ragioni di ordinepubblico (oppure solo per la pace all'interno della Chiesa?) manda in esilio il vescovo M.; se il suo ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] , Vittorio Amedeo II e l'Ormea, fuori d'ogni ispirazione illuministica.
Il primo settore affrontato è quello dell'ordinepubblico e dell'amministrazione della giustizia. Convinto che la piaga del brigantaggio si possa curare soltanto con l'uso della ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] gennaio 1499; nel frattempo però egli era stato eletto membro degli Otto di guardia e balia, la magistratura che sovrintendeva all'ordinepubblico.
Nel giugno 1499 la Signoria in carica, di cui il G. faceva parte in qualità di priore per il quartiere ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] sino a quando, morto Callisto III (8 ag. 1458), gli fu affidato il non facile e delicato compito di mantenere l'ordinepubblico a Roma e di vegliare sulla tranquillità del conclave da cui sarebbe uscito papa Pio II. Il 15 settembre dello stesso anno ...
Leggi Tutto
ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] stabili confini politici con i potentati circostanti (altri principati o stati cittadini) per ragioni militari, di ordinepubblico o per controllare la mobilità dei contadini. Va infine sottolineata la massiccia politica di fondazione (o rifondazione ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] "interessi materiali e morali dei governanti con quelli dei governati" e dalla coscienza di ogni cittadino "che l'ordinepubblico è il primo elemento delle ricchezze individuali e della vita", deriverà la "pace perpetua" di estrazione illuministica e ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] di ciascuna componente dell'elettorato. Non presero tuttavia alcuna misura per assicurare, insieme col mantenimento dell'ordinepubblico, anche un'elezione conforme alle norme canoniche. Scioltasi l'assemblea C., che vi aveva partecipato, tornò ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] dal militarismo.
Chiese inoltre l'urgente attuazione di iniziative per impedire l'impiego dei soldati in servizio di ordinepubblico nel corso delle vertenze di lavoro e richiamò l'attenzione dei delegati sulla pericolosità del "neo-nazionalismo ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] guardia nazionale di Firenze, per l'importanza da lui attribuita a questo corpo considerato essenziale per mantenere l'ordinepubblico poiché rappresentava, così come l'avevano voluta i moderati - in contrapposizione a Garibaldi che l'avrebbe voluta ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] ).
Nel giugno del 1458 arrivò a Roma una ambasceria di Viterbesi, che esposero al papa la precaria situazione dell'ordinepubblico della loro città, ed espressero la convinzione dei magistrati che una pace duratura e stabile tra le fazioni cittadine ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...