GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] ne era discusso ma non se ne era fatto nulla, salvo ordinare ulteriori indagini. Le proposte, definite nel maggio del 1584 in severità esemplare, il G. si adoperò per mantenere l'ordinepubblico e la pace sociale, vigilando con fermezza perché non ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] ai capi del Consiglio dei dieci, in cui, insieme al collega Leonardo Mocenigo, appare impegnato a mantenere l'ordinepubblico in città, minacciato dalle azioni intolleranti e prepotenti delle fazioni nobiliari. Durante la sua permanenza in città gli ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] nov. 1292 il podestà di Lodi, esasperato dai giochi politici interni che gli rendevano impossibile il mantenimento dell'ordinepubblico in città, minacciò di rassegnare le dimissioni. Il F., insieme con altri esponenti della fazione guelfa - tra cui ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] , Ildebrando aveva richiesto l'intervento di Riccardo di Capua, il quale, con la forza delle armi, aveva ristabilito l'ordinepubblico nell'urbe e garantito ai cardinali la libertà dell'elezione. Il 30 settembre il vescovo di Lucca Anselmo da Baggio ...
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Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] di una rete di magistrati, ai quali era deputato il compito di mantenere la pace (ovvero di garantire l'ordinepubblico) vigilando sul territorio. Non sappiamo bene se la riorganizzazione disegnata dal sovrano normanno sia stata contestuale alla ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] 94 e dall'aprile '98 al settembre '99: due reggimenti tutt'altro che tranquilli, specie per le condizioni dell'Ordinepubblico, gravemente turbato dagli scontri tra le fazioni e dalle faide tra gruppi nobiliari non meno che da una criminalità ovunque ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] sorgere rivendicazioni più avanzate di quelle respinte. Inoltre contro di lui, investito direttamente della responsabilità dell'ordinepubblico, i liberali finirono con il tramare sia nell'ombra sia (come nella famosa manifestazione del 27 febbraio ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] in cui si dibattevano alcuni Comuni della provincia (per es., Morolo), prestò particolare attenzione ai problemi dell'ordinepubblico, mostrandosi intransigente e inflessibile nei confronti dei "sovversivi", specie anarchici e socialisti (il 22 ott ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] e quotidiani fatti di sangue.
Le lettere scritte dal L. dal palazzo vescovile dove alloggiava riguardano in prevalenza l'ordinepubblico, il presidio militare della città, la difesa dei castelli conquistati ai Rossi, la difficoltà di provvedere al ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] dell'azione fascista, iniziativa privata sostitutiva di uno Stato che non si era mostrato capace di tutelare adeguatamente l'ordinepubblico, ma auspicò anche che essa rientrasse quanto prima nella legalità (Fatti e principii…, pp. 582-587, 634-650 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...