GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] di guardia e balia, la magistratura cui era affidato l'ordinepubblico; dal gennaio 1497 fu membro dei Dieci di balia, apertamente la sua opposizione al Soderini, né mai rifiutò gli incarichi pubblici. Il 25 genn. 1504, in seguito alla morte del duca ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] esterna ai dipartimenti loro assegnati -, si distinse per una puntuale e ordinata amministrazione, rivolgendo principalmente la propria cura alla tutela dell'ordinepubblico, al rispetto delle leggi e all'incremento dell'istruzione, dando inoltre ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] al governo napoletano non con la guerra, bensì con "la humanità et la clementia". Al C. venne affidato il mantenimento dell'ordinepubblico, come dimostra la richiesta, da lui avanzata il 19 genn. 1487, di usare cento soldati regi per mantenere l ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] a Fiume e quindi indirettamente responsabile anche dell'ordinepubblico.
Oscillanti furono inizialmente i rapporti dell'H. con di una serie di violenze ai danni di cittadini e forze dell'ordine. Ostile all'egemonia zanelliana, l'H. aveva poi preso di ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] del patriziato veneziano sia della Chiesa. Il prestigioso Studio era poi sempre fonte di preoccupazioni sotto il profilo dell'ordinepubblico e da qualche tempo anche di quello religioso. Tutto questo dovette affrontare il F. e si deve ritenere che ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] e da Tommaso Fregoso. Sempre in questo periodo, il D. fu costretto anche ad occuparsi del mantenimento dell'ordinepubblico nella città e nel distretto di Ventimiglia, dove molti cittadini, che non avevano accettato la signoria del Paleologo, si ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] , infatti, in grado di comporre i contrasti tra le fazioni interne, di reprimere le opposìzioni, di ristabilire l'ordinepubblico, che continuò ad essere turbato da sommosse e tumulti, provocati ora anche dai soprusi e dalle ingiustizie compiute dai ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] : in un appunto a Mussolini del 20 giugno minimizzò la portata della protesta, affermando che le condizioni dell'ordinepubblico si erano mantenute "generalmente normali".
Il problema fondamentale era quello di restituire al ministero dell'Interno la ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] affidò al G. la preparazione di alcuni dei testi legislativi più importanti sul tema dell'ordinepubblico, come quelli sul domicilio coatto e sulla Pubblica Sicurezza.
Nel giugno del 1894 difese per la prima volta davanti al Senato l'operato ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] . fece infatti mancare il proprio appoggio al gabinetto Minghetti nell'estate 1875, votando contro i provvedimenti straordinari sull'ordinepubblico in Sicilia e, soprattutto nella tornata del 18 marzo 1876, quando il suo voto di condanna del sistema ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...