GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] a emergere come avvocato, cercò di mettersi in luce come pubblicista, ma si scontrò con la censura granducale che nel 1844 impedì nuovamente il posto di segretario, fu tra i firmatari dell'ordine del giorno Bon Compagni in cui si auspicava che Roma ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] gli permise infatti di considerare argomenti di diritto pubblico, privato, in materia di feudi e nel affronta un altro dei temi importanti negli Stati del sec. XV in ordine alla successione al trono o, comunque, a un titolo nobiliare o a ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] dopo la strage compiuta durante l'assedio del palazzo pubblico, sede del governo, convocò il Consiglio generale, che definire urgentemente per l'indomani il piano d'azione; in realtà ordinò di arrestarli e di ucciderli, mentre le truppe dell'E. ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] s. (particolarmente interessante la n. 100, dove si spiega l'ordine fittizio dato dal C. alle opere dello zio card. Gasparo). Cfr Valier, cfr. G. Cozzi, Cultura, politica e relig. nella "pubblica storiografia" venez. del '500, in Boll. dell'Ist. di ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] due,in cui si insisteva sulla tesi della urgenza e priorità di interventi tecnico-idraulici. Il B. prese posizione, nel 1773, pubblicando a Siena un suo Esame di un libro sopra la Maremma senese (a cui rispose lo Ximenes, stampando a Firenze nel 1775 ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] e nel 1792 per quella di storia naturale, sempre senza esito.
Pubblicò allora la traduzione di un'opera del 1757 di F.-A.-A. infatti, stazionò dal 16 dicembre una squadra francese agli ordini del contrammiraglio L. Latouche-Tréville, inviata dopo che ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] , lo stesso imperatore-granduca giudicò troppo fiscali queste proposte e ordinò che si attingesse alla sua cassa privata, per far fronte alle spese dell'acquisto dei cereali e che il pubblico venisse a conoscenza di questa sua decisione. Si comprende ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] 25 maggio 1898 il prefetto di Catania, in ottemperanza alle disposizioni governative, ordina lo scioglimento del circolo socialista "Avanti" e la sospensione della pubblicazione del giornale Unione.
Salito al governo il Pelloux, e bandite le elezioni ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] e cattiva amministrazione del papa che a Roma erano di pubblico dominio. A questo si aggiunse che i legati pontifici e dargli la possibilità di giustificarsi. I due vescovi che avevano ordinato Leone VIII, Benedetto di Porto e Gregorio di Albano, si ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] scrivere decine di libri, per di più destinati a incontrare successo di pubblico.
Quel che è certo è che nel 1630 il G. si settimana più tardi (10 novembre) lo creò cavaliere dell'Ordine di S. Michele, chiedendogli, quando aveva già lasciato la ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...