MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] di truppe francesi. Il racconto non convinse il Senato, che ordinò la perquisizione della casa del M. e lo affidò agli XIV all'inizio del 1686 e alla fine dell'anno Barbin pubblicò un'edizione in francese in tre parti, contenenti rispettivamente 30, ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] locale guardia civica, che si era ben disimpegnata per riportare l'ordine in città. Fin da allora il G. si fece dunque le biblioteche Braidense di Milano e Labronica di Livorno. Le principali pubblicazioni di lettere del G. e al G. sono le seguenti: ...
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CHALLANT, René de
François-Charles Uginet
Figlio unico di Philibert quarto conte di Challant e di Luisa d'Arberg, nacque in Val d'Aosta alla fine del 1503 o all'inizio dell'anno seguente. Nel 1518, [...] il suo posto alla corte di Savoia come cavaliere dell'Ordine del Collare, consigliere e ciambellano del duca. L'anno a nome di Emanuele Filiberto e il 12 dello stesso mese pubblicò l'editto provvisorio che istituiva il Senato della Savoia, al ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] , descrivendone i comportamenti e la personalità, gli si ordinava di vigilare sul suo operato: "[Il G.] aveva III, p. 288; Memorie di Scipione de' Ricci scritte da lui medesimo e pubblicate con documenti da A. Gelli, I, Firenze 1865, pp. 330, 534 s.; ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] 1962, pp. 42-50 e 144-49). Il B. stesso vi pubblicò articoli di economia agrari o intorno alle nuove macchine per l'agricoltura. Nel per essere presente ai fatti del 23 giugno. Uomo d'ordine, sostenne energicamente il governo e prese parte, le armi ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] In quell'occasione, al cospetto di un folto pubblico di vescovi, oratori, consiglieri regi, gentiluomini e 1876), p. 53; C. Minieri Riccio, recens. a I capitoli dell'Ordine equestre della Giarra, dei Gigli della Santa Vergine e della Stola…, ibid., ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] svolto dal patriziato. Fu in parte anche la diretta esperienza della pubblica amministrazione, che il F. maturò negli anni Trenta, ad aumentare la sua ostilità per un ordine burocratico-assolutistico che confinava l'aristocrazia veneziana in ruoli ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] Stay.
Dal novembre 1785, prima ancora di essere ordinato sacerdote, insegnò retorica a Urbino, da dove 28, 37, 40, 93; s. 4 (1799), pp. 33, 106; Collezione di carte pubbliche, proclami, editti, ragionamenti…, I, Roma 1798, pp. 48 ss., 85, 237, 254, ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] e poi in mensile fino a che nel 1881 non cessò le pubblicazioni.
L'attività pubblicistica del G. proseguiva intensa su altre pagine: dal e infondate fossero "le motivazioni di ordine geografico e storico-culturale addotte dai nazionalisti ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] , la seconda nel 1452 ad Antonio di Gabriele Barbarigo.
Il primo incarico pubblico del D. documentato risale al 1423, quando, il 31 marzo, fu eletto savio agli Ordini per tutto il semestre successivo. Tornò a ricoprire tale carica nel 1426, ma ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...