POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] che, quando nel 1833 la rivista fiorentina fu costretta a chiudere per ordine della censura granducale, fu proprio al torinese Pomba che Vieusseux pensò per poter pubblicare il periodico ‘sulle sponde della Dora’ senza stravolgerne il programma. La ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] una specifica sensibilità verso le tematiche sociali.
Dal 1949 (anno nel quale divenne giornalista pubblicista) al 1957 fu presidente del Consiglio dell’Ordine nazionale degli attuari e dell’Ente nazionale scuole italiane di servizio sociale (ENSISS ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] instabili, di scrolli dell'ordine politicoeconomico e dell'ordine psichico".
Fra gli scritti principali pp. 78-81; M. T. Marcellino, La "questione di Fiume" nell'opin. pubblica triestina, in Fiume, 1958, n. 1-2; M. L. Premuda, Scipio Slataper ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] e voluta (in opposizione a quella dei film di second'ordine, privi di specificità cinematografica) comportasse non solo la necessità articoli di critica tra il 1932 e il 1939 (pubblicati su riviste specializzate come i mensili "Scenario" e "Bianco ...
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Agraria
T. di un concime, di un fertilizzante è la quantità percentuale di sostanza nutritiva in essi contenuta, in rapporto alla massa totale. T. della semente è un numero che esprime le qualità commerciali [...] t. stesso (art. 2003-07 c.c.). T. all’ordine è quello trasferibile mediante girata, così che il possessore è legittimato all posta ‘titoli’ dell’attivo; t. unitari, i t. pubblici aventi un taglio base prestabilito o rappresentativi di un’azione o ...
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Generale dei teatini (Palermo 1792 - Versailles 1861). Pubblicista, seguace di de La Mennais (nella sua prima fase, di combattivo tradizionalismo) e degli ultramontani francesi, curò a Napoli la rivista [...] L'enciclopedia cattolica (1821-23), poi fu a Roma prof. di diritto pubblico ecclesiastico alla Sapienza; generale del suo ordine dal 1830 al 1833, predicatore di grande fama. Dopo l'avvento di Pio IX, si volse alla democrazia. Favorì il movimento ...
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Poeta sloveno (Zgornja Šiška, Lubiana, 1758 - Lubiana 1819); dell'ordine dei francescani. Pubblicò (1797-1800) il primo giornale sloveno, Ljubljanske Novice ("Notizie di Lubiana"), e inaugurò coi suoi [...] "Poesie di prova", 1806). Nel 1811, all'epoca delle Province Illiriche napoleoniche, fu sovrintendente delle scuole elementari e pubblicò testi scolastici (Pismenost za prve šole "Manuale di lettura e scrittura per le scuole elementari", 1811). ...
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Giornalismo
Paolo Murialdi
Agli inizi del 21° sec. il g. di molti Paesi è stato dominato dalla presenza del terrorismo di impronta islamica, dalle guerre che ne sono conseguite e dal conflitto fra Israele [...] sono parecchi e danno il senso di un maggiore ordine. Le pagine sono intestate: Primo piano, Politica, Esteri modesto più 1,5%. Il confronto tra le percentuali di pubblicità presente sulle televisioni e quella presente sulla carta stampata è pari ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] e poi sostituita da pitture murali e da insegne, e dalla pubblica affissione di fogli scritti o a stampa, contenenti avvisi, intimazioni, ordinanze, programmi politici, religiosi, culturali, contese polemiche o satiriche, propaganda mercantile, ecc ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] e sulla deontologia, lo si può dedurre da una recente e nutrita raccolta di opinioni promossa dall'Ordine dei giornalisti e pubblicata sotto il titolo Il dover essere del giornalista oggi (1989).
Un'iniziativa particolare è quella presa dalla ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...