MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] rimasto in carica fino al 7 luglio 1973.
La parola d'ordine di quest'unica esperienza ministeriale del M. fu "compatibilità": fra bilancio pubblico e stimolo alla produzione; consumi e investimenti; sviluppo interno e circostanze internazionali ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] fascista "che approva senza riserve gli ordinamenti razzisti del regime". Rimase nuovamente colpito 1983, p. 85; G. Malagodi, R. Mattioli, in I protagonisti dell'intervento pubblico in Italia, a cura di A. Mortara, Milano 1984, pp. 543-606; F ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] il loro fondaco di Molfetta venne saccheggiato per ordine del luogotenente del gran maestro di Gerusalemme; ott. 27 (quaderno pergamenaceo e fascicolo cartaceo); Dipl. Riformagioni Atti Pubblici, 1343 ag. 15, ag. 25, ecc.; Dipl. Strozzi Uguccioni ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] stessa, una pari quota del tasso legale di sconto. Il G. replicò pubblicamente con un'intervista; altrettanto forte fu la sua protesta contro l'ispezione straordinaria ordinata il 15 febbraio, quando dispose di non rendere noti agli incaricati i nomi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] :
la presente floridezza dell’Europa scaturisce da molte e remote fonti, quali sono l’ordine della famiglia, la libera possidenza, i municipj, i giurati, i giudicj pubblici, l’alfabeto, il calendario, l’orologio, la bussola, la stampa, le poste, i ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Fondi comuni di investimento
Marco Onado
di Marco Onado
Fondi comuni di investimento
Premessa
Nei paesi industrializzati, i fondi comuni rappresentano una delle principali forme di impiego del risparmio [...] dell'investimento e demandano ogni decisione, in ordine agli investimenti e ai disinvestimenti, alla società e i criteri delle provvigioni e degli oneri, le modalità di pubblicità del valore delle quote. Il regolamento e le relative variazioni devono ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] iniziativa discreta in campo economico e scarso impegno sul piano pubblico (per non dire politico), uniti ad una non comune l'avvio dell'attività facessero aggio sui problemi di ordine più generale che interessarono l'intera economia nazionale nel ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] confronto favorevole era inoltre avvalorato da considerazioni di ordine sociale o morale, presenti anche nel successivo Il D. rimase in carcere alcuni mesi e dovette interrompere la pubblicazione di -Temi, di cui era uscito il solo primo numero. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] bisognava chiamare a raccolta, novelli argonauti, uomini d’ingegno attenti alla pubblica felicità e in grado, per ciò stesso, di servirsene al fine di mutare ordinamenti e strutture ormai anacronistici.
Ma non si poteva scendere sul terreno alquanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] di argomentazione scientifica a favore di un ordine monetario universale. Maturato in età rinascimentale, -1597), chiude temporaneamente la zecca reggiana, Gasparo è richiamato a responsabilità pubbliche. Tra il 1560 e il 1563 è tra gli Anziani e nel ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...