CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] VI, p. 729), ma solo nel 1768 Giuseppe Conti lo pubblicò a Parigi, sotto lo pseudonimo di Meo Crisoni e con gli , che si difese con il buonsenso e l'amore per l'ordine razionale dagli influssi più inquieti, bizzarri o eccessivi del gusto barocco, ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] dell'Oliveriana, e fu fervida e aperta in varie direzioni: pubblicò iscrizioni latine, lettere di erudizione, poesie d'occasione, si
Nel 1846 il B. fu nominato da Pio IX cavaliere dell'Ordine di S. Gregorio; con Carlo Antici, l'abate Antonio Coppi e ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] P. Picasso disegnò scene e costumi, suscitò le reazioni scandalizzate del pubblico del Théâtre du Châtelet. Collaborò poi, come autore di soggetti, con una polemica, e sollecitò un ritorno all'ordine, riaffermando la necessità di una libertà che crea ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] di Giovanna d'Aragona, faticosa compilazione a sfondo celebrativo pubblicata nello stesso anno a Firenze, ove portò a termine in procinto di "rappresentare con pitture seguentemente e per ordine la maggior parte de' fatti egregiamente operati da' suoi ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] e impegnata, per lo più, nel dibattere questioni di ordine politico-militare.
Nel 1939, peraltro, il G. diede Sarzana 1962; Andrei l'onesto, Milano 1970. Le Lettere a Barile furono pubblicate postume, a cura di G. Farris, in Il Letimbro, 14 sett. ...
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Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] a recitare (o a far recitare) i propri testi pubblicamente in S. Maria del Fiore, sottoponendoli a dieci giudici organicità), la citata carta moreniana con la tavola dell’Ordine delle lettere. Tuttavia è noto che Alberti prevalentemente dettava ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] su una galea dell'Ordine di Malta. A Candia compì imprese coraggiose che gli meritarono l'ascrizione all'ordine aureato costantiniano di S. ispirano la sua vita e alcune sue liriche. Pubblica nel 1660 il Cordimarte in cui narra concettisticamente le ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] apparato di note e di fonti, nonché l'uso dell'ordine alfabetico e la chiarezza della prefazione.
Probabilmente la dedica del convitto del Salvatore, che stava a sua volta per pubblicare un Dizionario geografico-istorico-fisico del Regno di Napoli ( ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] con caratteristico approccio per cui «un grammatico deve cominciare secondo l’ordine della Natura a trattare delle lettere, e non può far di meno tecnica in volgare, destinata a un largo pubblico, si estende alla formazione del lessico concettuale: ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] al termine del conflitto, fu insignito del cavalierato nell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro per benemerenze acquisite lungo convissuto.
Dopo la morte del padre, il L. ne pubblicò la bibliografia (in Raccolta di scritti in onore di Giacomo Lumbroso, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...