MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] partecipò quasi mai alla vita del Consiglio. Quale segno pubblico della fortuna del M., nell'agosto 1774 Carlo Emanuele si riconquistare al suo ruolo quelle competenze: per prima cosa ordinò una vasta campagna di inventariazione dei quadri e degli ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] ebbe in quell'anno da Giulio II, il quale gli ordinò di avvicinarsi a Bologna con un accampamento volante per provare dell'Isvalies, avvenuta a Cesena l'anno successivo. Il testo è stato pubblicato da A. De Stefano, Il "De laudibus Messanae" di A. C ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] richiesta del duca di Popoli, e l'anno dopo aveva pubblicato una Lettera in difesa dell'iscrizione per la statua equestre di 1738 l'E. proponeva a personaggi della corte l'istituzione di un Ordine di S. Gennaro col motto "In sanguine vita" e più tardi ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] di Pesaro (1564) e segretario del generale dell'Ordine Cristoforo Patavino (1568-69). Nel 1574 gli riferisce anche alla Margarita philosophica di G. Reisch, un'enciclopedia pubblicata in più edizioni durante il Cinquecento.
Non sono stati ancora del ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] servizio nell'esercito italiano in qualità di ufficiale di ordinanza del re Vittorio Emanuele II. In tale veste partecipò atti, rappresentata per la prima volta a Torino nel 1870, ma pubblicata a Milano solo nel 1877, e IlDio milione, in quattro atti, ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] un mostro di più capi, e di diverse membra non ordinate, che l'intelletto si stanca in considerarle, né può capirle Giambattista Marino (il dialogo di C. Pellegrino Del Concetto poetico fu pubblicato da A. Borzelli in appendice alla Vita di G. B. ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] preconizzare una brillante carriera e che potrebbe essere entrato nell'Ordine carmelitano.
In tarda età il M. sposò in seconde nozze a Parigi nel 1528 e a Strasburgo nel 1529), il M. pubblicò nel 1532 a Lione il secondo tomo (libri VII-XII). Nel ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] dodici anni scrisse i primi versi e sedicenne, nel 1621, pubblicò il suo primo canzoniere a Parma: Rime di Girolamo Graziani della pago, dà ad Arturo, governatore della torre di Londra, l'ordine di uccidere Edmondo, che è in realtà Delmira, la figlia ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] corrotto e cinico Gian Gastone divenga per il gentiluomo fiorentino il modello di un saggio principe, il cui governo "al pubblico vantaggio indirizzato" ha teso a dare ai suoi sudditi una "lieta pace", ben diversa dalla pretesa pace dei "governi con ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] la Ragione, che doveva avere presa immediata sul pubblico cortigiano dell'epoca, ebbe varie ristampe nel corso marchese Federico del 10 marzo 1518 ("mando un'operetta de l'ordine de cavaglieria [(] raccolta da autori latini, hebrei, alemani, inglesi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...